Oicce, “Necessità idriche della vite e qualità del vino”

Il tema della scarsità di acqua in agricoltura è molto attuale. Ad affrontarlo nel significato che ha per il mondo della vite e del vino, sarà il convegno che l’OICCE RGANIZZAZIONE INTERPROFESSIONALE PER LA COMUNICAZIONE DELLE CONOSCENZE IN ENOLOGIA organizza ad Asti, martedì 22 novembre alle ore 15, presso l’Aula Magna del Polo Universitario Asti Studi Superiori, in Piazzale de Andrè. Il cambiamento climatico è infatti un problema che si deve affrontare a livello globale e il settore vitivinicolo non è esente dalle sue influenze.

Certamente bisogna prestare molta attenzione al futuro e avere consapevolezza delle ricadute che questi cambiamenti hanno e avranno.

E’ importante comprendere bene quali sono le necessità di acqua dei nostri vigneti, come reagiscono alla sua scarsità, qual è l’apporto idrico che è loro necessario e il rapporto di questo con la qualità del vino.

Eminenti relatori ne parleranno in questo incontro tecnico. Introdurranno i lavori il Presidente dell’OICCE, Prof. Vincenzo Gerbi e il Direttore dell’OICCE Dr. Pierstefano Berta. A seguire, il Prof. Vittorino Novello, il Prof. Paolo Sabbatini, la Prof.ssa Silvia Guidoni, docenti dell’Università di Torino, spiegheranno qual è il fabbisogno idrico della vite e come si gestisce la nutrizione idrica in vigneto. Esperienze dirette di gestione del vigneto in estati siccitose saranno presentate dal Dott. Nicola Argamante (Podere Ruggeri Corsini di Monforte).

Il Dr. Giuseppe Giuliano (Direttore Autorità d’Ambito 5 “Astigiano Monferrato”) riferirà sulla disponibilità di acque nel Piemonte meridionale. Si passerà poi dal vigneto alla cantina con l’intervento del Prof. Vincenzo Gerbi (Università di Torino) sul cambiamento climatico e le ricadute sulla vinificazione, mentre il Dr. Mario Redoglia (Consulente Enologo) analizzerà e commenterà l’evoluzione della struttura dei mosti negli ultimi decenni.

Si concluderà con il punto di vista della Regione Piemonte, presentato dalla Dr.ssa Elena Maria Piva (Direzione Agricoltura – Regione Piemonte), che riferirà dell’attenuazione delle criticità determinate dai cambiamenti climatici in viticoltura e degli interventi possibili in Regione Piemonte.

L’iscrizione è obbligatoria per tutti entro il 17 novembre. L’evento (con crediti per Enologi, Dottori Agronomi e Periti Agrari) si svolge in doppia modalità: in presenza e via Internet. L’incontro è gratuito per i Soci dell’OICCE, gli studenti del DISAFA (Università di Torino) e a pagamento per i non Soci. Le informazioni per la partecipazione e il programma sono sul sito: www.oicce.it

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