Campi estivi per volontari europei

Ad alcuni sembrerà irreale, soprattutto in Italia. Eppure sono numerose le persone che scelgono di dedicare parte delle proprie vacanze per dare un contributo fattivo, ossia il proprio lavoro, a progetti di utilità collettiva: ridipingere scuole, ripristinare sentieri, costruire piccole infrastrutture e altro ancora.

Per Sina, Monika, Svenja (ragazze tedesche con laurea in architettura), Johanna (ragazza tedesca studentessa di ingegneria civile), Yano e Duncan (ragazzi olandesi che studiano rispettivamente medicina e fisica sperimentale), Edoardo e Silvia (ragazzi italiani che studiano rispettivamente teologia e materie tecniche), partecipare ai campi estivi di volontariato è un’esperienza gratificante e importante che loro hanno già fatto in altri contesti europei. Quest’anno la loro scelta è Cortemilia.

I progetti dei campi sono promossi da IBO, un’Associazione internazionale che facilita il contatto tra volontari e realtà con progetti di comunità (in questo caso il progetto è stato proposto dall’Ecomuseo di Cortemilia), credendo che a fianco del lavoro eseguito si possa conoscere da vicino la cultura dei luoghi, incontrare persone nuove, condividere conoscenze e idee.
L’obiettivo dei campi di lavoro 2019 a Cortemilia è stato quello di contribuire a riportare alla sua bellezza originaria il sito di Monteoliveto togliendo la vegetazione cresciuta in eccesso e ripristinando muri in pietra a secco  di alcuni terrazzamenti crollati. In due settimane di lavoro i volontari hanno ottenuto un risultato davvero eccellente che permette di continuare a valorizzare Monteoliveto, un luogo di grande pregio non solo per Cortemilia, ma per tutta l’Alta Langa.
Il contributo generoso ed efficace dei volontari di quest’anno è stato documentato dalla televisione nazionale tedesca ZDF che ha scelto il campo di Cortemilia per raccontare l’esperienza di giovani che fanno questo tipo di scelta per le loro vacanze. La troupe televisiva è stata due giorni a Monteoliveto con i ragazzi e  la curatrice del progetto, filmando e intervistando (è stata coinvolta l’azienda agricola Barberis che coltiva le viti sui terrazzamenti). Il documentario sarà messo in onda nella trasmissione “Piano B” alla fine del mese di luglio. Una magnifica promozione del territorio di Cortemilia e dell’Alta Langa.

«L’iniziativa dei campi di lavoro per volontari è stata fortemente voluta dall’Amministrazione comunale cortemiliese, che crede nella valorizzazione del proprio patrimonio paesaggistico come leva economica dell’offerta culturale e turistica», dice il sindaco Roberto Bodrito.

Il progetto è stato curato e coordinato da Donatella Murtas e ha potuto contare sulla collaborazione di Giovanni Camera, esperto delle tecniche costruttive in pietra a secco, della mensa scolastica e dei dipendenti comunali.