L’Odissea rivisitata dagli Acerbi a Castagnole delle Lanze

Continua il festival “Paesaggi e oltre”, teatro e musica d’estate nelle terre Patrimonio dell’Umanità Unesco.

L’iniziativa è promossa dalla Comunità Collinare tra Langa e Monferratocon il contributo di Regione Piemonte, Fondazione C.R. Asti e Fondazione C.R.T..

E’ realizzato fino al 22 agosto con dieci appuntamenti nel territorio dei Comuni di Castagnole Lanze, Coazzolo, Costigliole d’Asti e Montegrosso d’Asti.

La direzione artistica è del Teatro degli Acerbi.

Proprio il Teatro degli Acerbi sarà in scena venerdì 21 luglio alle 21,30 al Belvedere del Municipio di Castagnole delle Lanze, con una rilettura con scanzonata ironia di un grande classico, insieme a chi l’odissea l’ha vissuta veramente: lo spettacolo “Il folle volo. Odissea in bianco e nero”.

Un progetto artistico con CrescereInsieme ONLUS, cooperativa sociale che si occupa da 25 anni di rifugiati e integrazione, persone e territori. Due italiani (Fabio Fassio ed Elena Romano, che hanno anche diretto lo spettacolo) e cinque africani (Hadim Babou, Mohamed Djallo, Eslam Karan Elshalakany, Mamadou Ndiaye e Patrick Zeh) in una scena senza scenografia, fra luci e musiche evocative, accomunati da una storia da raccontare, una storia antica portatrice di valori e suggestioni condivise.

Dal belvedere a fianco del Municipio, con scorcio sulle colline di vigneti castagnolesi e paesaggio, la prima rappresentazione serale per il pubblico astigiano di questo nuovo spettacolo: il viaggio di Ulisse, interpretato all’insegna di una scanzonata ironia, inizia sulle rive dell’Amelete, il fiume che, nel mito platonico di Er, regala l’oblio della vita passata e al quale tutte le anime devono abbeverarsi prima di intraprendere un nuovo cammino. L’epopea di Ulisse non è nulla in confronto a quella dei suoi compagni: lui ha un luogo da raggiungere, dei progetti da realizzare. Loro no, partono perché non hanno alternative, non sono eroi, sono semplicemente fedeli all’eroe e ad una scelta, fino alla fine, sono folli in un certo senso, e follemente volano con lui fra le isole e tra i flutti. Difficile partire, difficile tornare ed è difficile scegliere se dimenticare o ricordare, se iniziare una nuova vita lasciandosi tutto alle spalle o mantenere un filo sottile fra sé e il passato.

Lo spettacolo sarà preceduto da una “pillola di paesaggio” condotta da Marco Devecchi dell’Associazione per il patrimonio dei paesaggi vitivinicoli di Langhe-Roero e Monferrato.

Al termine degustazione guidata di vini della Premiata Bottega del Vino di Castagnole delle Lanze.

L’ingresso è a euro 10,00 (euro 8 ridotto). Info: 339/2532921. Il programma completo sui siti www.teatrodegliacerbi.it -www.langamonferrato.it e su fbteatro.degli.acerbi.

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