La Provincia dà il via al progetto “Natura digitale”

Mercoledì 28 novembre, alle ore 12.30, si è svolta la conferenza stampa in Provincia, organizzata dall’Ufficio Ambiente e Politiche Giovanili della Provincia di Asti, di presentazione del progetto “Natura Digitale”. Numerosi i giornalisti presenti in sala, oltre ad una rappresentanza dei ragazzi degli istituti superiori che hanno aderito al progetto.

Il Presidente della Provincia Marco Gabusi ha ringraziato pubblicamente la Fondazione Cassa di Risparmio di Torino che ha finanziato e creduto nel progetto “Natura Digitale” che si svilupperà su due percorsi paralleli e rivolto a due target differenti di studenti: scuole elementari e superiori.

Realizzeremo con i ragazzi – dice Mario Vespa Consigliere delegato alle Politiche Giovanili – incontri in classe su tematiche ambientali e un incontro di gioco e laboratorio presso il salone consiliare del Palazzo della Provincia, con il coinvolgimento di 150 bambini delle scuole primarie e sei classi”.

I ragazzi delle scuole superiori si concentreranno maggiormente sul DIGITALE – spiega il Presidente Gabusi – con un percorso di formazione sulla produzione video e sulla fotografia. Saranno coinvolti 25-30 ragazzi provenienti da diversi istituti superiori della città, che si incontreranno settimanalmente e saranno seguiti da un video maker e da una giornalista pubblicista. I ragazzi coinvolti potranno svolgere con questo progetto un percorso di alternanza scuola-lavoro o acquisire dei crediti formativi”

Il Dott. Angelo Marengo, Dirigente del Servizio Ambiente della Provincia di Asti, precisa che nel mese di maggio 2019 verrà realizzato un evento conclusivo di tutto il percorso, presso la dimora residenziale di Villa Badoglio, in occasione del quale verranno esposti gli oggetti realizzati dai bambini durante i laboratori ambientali. Sarà inoltre allestita una mostra con le fotografie scattate durante il percorso DIGITALE e verranno proiettati i video realizzati.

Diversi i soggetti attuatori dell’iniziativa: la LIPU di Asti che gestirà gli incontri nelle scuole unitamente all’Associazione per il Patrimonio dei paesaggi vitivinicoli “Langhe-Roero e Monferrato, nonchè la Cooperativa Orso che collaborerà, con l’Ente Provincia, alla realizzazione del progetto.