Alba è stata inserita dall’Unesco tra le “città creative”

Per i centri che stanno tra Albese, l’Astigiano e il Monferrato, cioè il Sud del Piemonte, è tempo di riconoscimenti.
L’Unesco, che nel 2014, ha concesso il riconoscimento di patrimonio dell’Umanità al territorio che, partendo dalle Cantine storiche di Canelli (Asti), ha compreso i Paesaggi Vitivinicoli Piemontesi, ha inserito Alba nel novero delle città “creative”, per la gastronomia.

Per quanto riguarda Asti e il Monferrato, che sono sempre più legati da iniziative commerciali e turistiche, è arivato il premio “Ciotole d’oro” del Coni che ha riconosciuto il valore sociale e per la salute pubblica delle attività sportive svolte nell’area che ha  ottenuto il titolo di Monferrato European community of sport 2017.

Il titolo di comunità europea dello sport è stato assegnato ad Asti e altre 22 centri tra Astigiano e Alessandrino, da Aces Europe, un’associazione no profit che non è emanazione diretta delle istituzioni europee, pur avendo nel suo organigramma membri del Parlamento europeo.