Presentato il numero 17 di Astigiani

astigianiE’ stato presentato, giovedì 15 settembre, al Diavolo Rosso di piazza San Martino, ad Asti, legandosi alla Douja d’Or, il numero 17 di Astigiani (120 pagine, in edicola a 7 Euro).

La rivista di storia e storie, che ha iniziato il suo quinto anno di pubblicazione, è stata illustrata dal direttore Sergio Miravalle che, sfogliando idealmente le pagine, ne ha descritto i contenuti.

Di rilievo la storia della località americana di Asti che si trova in California, i gemellaggi dei Comuni dell’Astigiano e la vicenda dei “magnetisà” di Viarigi che, a metà Ottocento, seguirono un prete scomodo e la sua “Madonna dai capelli rossi”.

Tra gli altri temi, il Seminario vescovile e il tesoro di libri custodito nella sua biblioteca, le vere origini di Gianduja a Callianetto, la storia di un poeta astigiano sconosciuto che si divertiva a scrivere “pericolosi” sonetti contro il Duce, l’epopea delle emittenti televisive astigiani e la sconvolgente vicenda del rapimento di Maria Teresa Novara nel 1968.

La rubrica “Confesso che ho vissuto” del nuovo numero di Astigiani è dedicata al cantante lirico Carlo De Bortoli che si è esibito sul palco del Diavolo Rosso.
Eccezionali le foto scattate da Piero De Marchis durante il Palio del 1967, anno della ripresa, riviste oggi, nel cinquantesimo anno della corsa.