Il ripristino dell’antico “Largo dei Vinattieri” nel ricordo di Beppe Bosca

Via AlfieriMentre sono in via di ultimazione i lavori in via G. B. Giuliani, Oscar Bielli ricorda il desiderio del dottor Luigiterzo Bosca (“Beppe”) di ripristinare l’antico “Largo dei Vinattieri” proprio di fronte alla sua azienda.

BOSCA LUIGITERZO "BEPPE"«L’avvio dei lavori per riconvertire l’area prospiciente la Foresteria Bosca mi fa tornare alla mente un desiderio espresso dal compianto dottor Beppe Bosca.
Lo incontrai (2014) poco prima della sua scomparsa per commentare un mio scritto dedicato al suo avo il Cavaliere del Lavoro Luigi Bosca “il vivandiere degli emigranti”.

Nell’occasione auspicò che il progetto di Guglielminetti, il monumento dedicato al “Lavoro di Canelli nel mondo”, donato dal dottor Beppe alla città, fosse realizzato e che l’area di fronte alla Foresteria venisse ricordata con la sua antica denominazione popolare “Largo dei Vinattieri”.

Non nascondo la difficoltà di realizzare il progetto di Guglielminetti che costituirebbe un’adeguata immagine della nostra storia imprenditoriale. Pare che i soldi non manchino, in particolare in chiave Unesco.

Molto più agevole la rappresentazione delle “Cattedrali Sotterranee” con le loro profondità, magari attraverso un “trompe-l’oeil” (Massimo Berruti potrebbe avere buone idee in merito) che riporti alla memoria quella denominazione “Largo dei Vinattieri” onorerebbe la memoria di un “Buon Canellese” e ci farebbe sentire “Città dell’Unesco”.»