Circa sessantamila alpini attesi per l’89^ adunata di Asti

IMBANDIERAMENTO ASTIIl Comitato Organizzatore dell’89ª Adunata Nazionale Alpini di Asti 2016, sabato 19 marzo, ha tirato le somme di un anno di lavoro e definito le ultime questioni in vista della manifestazione del 13, 14 e 15 maggio.

Notevoli i numeri dell’accoglienza riferiti da Adriano Blengio, presidente Ana Asti: “Oltre alle 30 mila persone dei gruppi già alloggiati nei dintorni della città grazie ad amicizie e conoscenze, le persone che saranno sistemate nelle palestre cittadine sono a oggi 1800. In altre strutture troveranno posto 690 persone mentre per altre 1200 stiamo cercando una soluzione in questi giorni. Nei posti tenda invece abbiamo già sistemato 20 mila persone: ci sono altre 5 mila richieste pendenti e ogni giorno ne arrivano di nuove”.

Nelle precedenti Adunate, il numero di persone prenotate per i posti tenda intorno alla città era sensibilmente inferiore: una media di 16 mila richieste a fronte delle 25mila arrivate finora ad Asti. “Questo dato non ci preoccupa – ha commentato Luigi Cailotto, presidente Coa – ma se questi sono i numeri di coloro che si registrano bisogna tener presente che altrettanti saranno coloro che arriveranno in forma libera. Anche a tutte queste persone provvederemo a dare garanzie di vivibilità per i giorni di permanenza ad Asti”.

Buone anche le considerazioni sul conto economico illustrate da Roberto Migli, con il record degli importi finora ottenuto in tutte le Adunate nazionali a livello di sponsorizzazioni.

Cailotto e la sua squadra hanno raccolto i ringraziamenti del sindaco di Asti, Fabrizio Brignolo: “Il lavoro procede con grande operosità – ha detto Brignolo -. Grazie anche alle varie attività organizzate aspettando l’Adunata, la città sta entrando positivamente nel clima della manifestazione ed è pronta ad accogliere con calore gli Alpini”.

Adotta un alpino. Intanto si rilancia l’iniziativa Adotta un Alpino: la Seziona Ana di Asti raccoglie le eredità delle precedenti Adunate, in particolare Bolzano 2012, Piacenza 2013 e Pordenone 2014. “Vogliamo mettere in contatto – dice Blengio – gli alpini intenzionati a partecipare all’Adunata e gli astigiani, in modo che mettano a disposizione a titolo gratuito case e alloggi vuoti in città, nei comuni vicini e in provincia”.

Si raccolgono adesioni da parte di astigiani e di alpini che si vogliono far “adottare” nei giorni dell’Adunata. Il Coa metterà in contatto domanda e offerta. Saranno poi il proprietario della casa e l’ospite ad accordarsi sull’ospitalità che sarà a titolo gratuito e non sotto la responsabilità degli organizzatori. Chi vuole aderire all’iniziativa può contattare la segreteria del Comitato organizzatore Adunata e lasciare i propri riferimenti. Info: 0141 531018, info@asti2016.it, www.asti2016.it.

Volontari – Il Comune di Asti, in accordo con il Comitato Organizzatore dell’Adunata (Coa), ha indetto un bando per la ricerca di volontari che presteranno il loro servizio nei tre giorni dell’Adunata. I volontari saranno impiegati all’Infopoint, negli edifici in cui saranno allestite le mostre e in punti strategici della città per fornire le prime informazioni a tutti coloro che graviteranno sul nostro territorio per l’occasione.
Potranno partecipare al bando studenti, occupati, disoccupati, inoccupati, con l’obbligo scolastico assolto che abbiano tra i 18 e i 35 anni compiuti entro la data del 1° maggio 2016, compilando in ogni sua parte la scheda di candidatura, scaricabile sul sito dell’Informagiovani di Asti (http://www.informagiovaniasti.it/), con una fototessera del candidato. È consigliato allegare il proprio curriculum vitae. Le domande dovranno pervenire via mail all’indirizzo informagiovani@comune.asti.it oppure a mano, al servizio Informagiovani del Comune di Asti in piazza Roma, 8, nei seguenti giorni e orari: lunedì, mercoledì e venerdì dalle 15 alle 18; mercoledì e giovedì dalle 9,30 alle 13. Tutte le domande pervenute saranno visionate e si realizzeranno dei colloqui di gruppo e/o individuali. I giovani che saranno selezionati dovranno partecipare ad alcuni momenti di formazione obbligatori che si terranno nei locali dell’Informagiovani di Asti nei giorni precedenti l’Adunata.

Asti indossa il tricolore. A meno di due mesi dall’Adunata Nazionale degli Alpini è iniziato l’imbandieramento della città. Da giorni le penne nere astigiane stanno appendendo bandiere e striscioni tra vie, piazze e balconi. Hanno iniziato dal centro storico, ma a poco a poco saranno rosse bianche e verdi anche le strade e i quartieri di Asti e i tutti i 118 comuni dell’Astigiano per dare il benvenuto alle migliaia di penne nere che arriveranno per l’evento di maggio.

Altre info: 0141 531018, info@asti2016.it, www.asti2016.it