2° Campagna Nazionale contro le truffe agli anziani

SICUREZZASicurezza: ansie, diritti e rischi di Cittadini e Imprenditori, 2° Campagna Nazionale contro le truffe agli anziani, questi i temi dibattuti nel Convegno organizzato da ANAP Confartigianato e Confartigianato Imprese Asti lo scorso 29 giugno.

Alla presenza del Vice Prefetto Reggente di Asti dott. Paolo Ponta, del Questore di Asti dott. Filippo Claudio Di Francesco, del Comandante Prov.le dei Carabinieri Ten. Col. Fabio Federici, del Mg. Mario Segreto Guardia di Finanza di Asti, il Presidente di Confartigianato Asti Biagio Riccio e il Presidente Anap Asti Luigi Poggi, hanno illustrato ai presenti i dati statistici riguardanti non solo la micro-criminalità nel nostro territorio, ma anche il disagio reale e percepito da Imprenditori e Anziani nella nostra provincia dinanzi ad un fenomeno sempre più complesso da fronteggiare.

Il dott. Ponta ha illustrato i contenuti del Vademecum predisposto da Anap in collaborazione con il Ministero dell’Interno contenente informazioni e consigli utili per difendersi dai malintenzionati e per prevenire i reati.
Il dott. Di Francesco e il Ten. Col. Fabio Federici hanno ribadito l’impegno delle Istituzioni presenti sul territorio per garantire quell’alleanza strategica costante che permetta di difendere i cittadini, soprattutto in vista dei mesi estivi durante i quali si moltiplicano i rischi per gli anziani che rimangono soli.

Dalle rilevazioni del Ministero dell’Interno, infatti, emerge che i reati a danno degli anziani, nell’arco temporale 2012-2014, sono in aumento. Infatti, se nel 2012 le vittime di reato ultrasessantacinquenni sono state 302.660, nel 2013 sono state 328.673 (+8,6% rispetto all’anno precedente) e nel 2014 sono state 340.326 (+3,5%). Di contro, i reati commessi in Italia registrano un andamento altalenante (+2,6% nel 2013 rispetto al 2012, -3,9% nel 2014 rispetto all’anno precedente).
Stesso concetto espresso anche dal Dott. Mario Segreto che ha messo in guardia gli Imprenditori sulle truffe informatiche che stanno dilagando sempre più come fenomeno.

Alla luce delle riflessioni e del dibattito forte è stato il concetto comune, ribadito dai presenti, della imprescindibile esigenza di attuare una strettissima collaborazione tra Cittadini e Forze dell’Ordine, solo attraverso questa sinergia comune è possibile riappropriarsi del territorio e garantirne una sicurezza diffusa.
Sono poi intervenuti, moderati dalla Vice Presidente di Confartigianato Samantha Panza, la Psicologa Elenora GALLUZZO, l’istruttore di difesa personale Giorgio PORCELLANA.