Lions Costigliole: passaggio delle consegne e dono di quattro defibrillatori

LIONS COSTIGLIOLE 4Venerdì 26 giugno, al ristorante “Fons Salutis” di Agliano Terme, ha avuto luogo la conviviale di chiusura dell’anno sociale 2014-2015 del Lions Club Costigliole, con il passaggio delle consegne tra il presidente uscente Idolo Castagno e il nuovo presidente Valter Badella. L’ambiente raffinato e accogliente, decorato con varie delicatissime composizioni floreali dalla signora Elide, era predisposto perfettamente per l’evento.

Al tLIONS COSTIGLIOLE 1ermine del suo sesto mandato da presidente, Idolo Castagno ha espresso la bella soddisfazione di chiudere “in spirito di vera amicizia” l’attività dell’annata con la consegna di quattro defibrillatori e la “spillazione”, ovvero l’ingresso, di un nuovo socio, Giuseppe Soligo, pittore molto apprezzato, presentato dal padrino Carlo Binello.

E’ stato poi il momento della consegna dei quattro defibrillatori: alle due scuole del distretto scolastico territoriale di Costigliole-Castagnole (rappresentate dal dirigente Claudio Thoux), alla Croce Verde di Costigliole (dal presidente Luigi Morando), alla Croce Verde di Castagnole (dal presidente Giorgio Gozzellino).

Idolo Castagno ha quindi sottolineato che non c’è vera libertà senza libertà dalla miseria, dalla paura ma soprattutto dall’ignoranza. «Diffondere la cultura, e quindi l’emancipazione dei popoli, è il service più importante che ha segnato le iniziative di questa annata lionistica» ha eividenziato Castagno.
In tutto il mondo il contributo complessivo dei Lions è stato di 400 milioni di dollari, provenienti dai 1.400.000 soci organizzati in 45 mila club, sparsi in 210 nazioni.

Da ultimo, il past governatore Silvio Beoletto, dopo aver ricordato le iniziative realizzate in Africa, ha richiamato l’attenzione sulla difficile situazione degli immigrati.

Al suono congiunto della campana da parte del presidente uscente e di quello entrante, la piacevole serata è terminata, non senza i ringraziamenti ai soci: la segretaria Anna Bianco, il cerimoniere Luigi Sterpone, Luigi Solaro (che ha finanziato l’acquisto di un altro defibrillatore destinato al Comune di Montegrosso) e Alfredo Gallo.