Sabato pomeriggio 22 marzo, nella Sala delle Stelle, si è presentata, a poche ore di distanza dalla ufficializzazione di altri tre candidati della lista M5S (Gabriella Bodrito, Marco Vaccaneo e Sergio Cavallaro, in aggiunta a Maria Teresa Montanaro, Teresa Batista e Grazia Rizzo), la candidata sindaco Simona Bedino per la lista civica che porta il suo nome (ma ha il sostegno aperto del Pd).
44 anni, imprenditrice nel settore fiscale e collaboratrice della Cna, due figli liceali, è anche presidente della Biblioteca Monticone.
Nell’affollata Sala delle Stelle, alla presenza di tanti giovani intenti ad ascoltare e ad applaudire, si è presentata col suo volto nuovo nel panorama politico locale. Da sola ha affrontato per la prima volta il pubblico dei suoi potenziali elettori e da sola ha preannunciato a grandi linee il suo programma, bene sintetizzato dal logo al quale il gruppo ha affidato il compito di veicolare i punti salienti: famiglia, casa-scuola, ambiente (con il motto “Canelli Viva”).
Tra il pubblico, in prima fila, il marito Flavio Carillo coordinatore Pd e consigliere comunale d’opposizione, che ha scelto di non intervenire.
Partendo dalle criticità della attuale situazione canellese, Bedino ha toccato i punti forti del suo programma, tra cui la scuola sia sotto il profilo delle strutture e della messa in sicurezza delle stesse, sia sotto il profilo gestionale (mensa, trasporto pubblico, ecc.), escludendo altri costi aggiuntivi per le famiglie con l’utilizzo dei fondi che il nuovo patto di stabilità metterebbe in campo.
Ha parlato quindi della necessità di un nuovo piano commerciale per superare la fase di recessione che caratterizza il settore (il riferimento alle molte serrande abbassate, alla chiusura de Il Castello, ecc.).
Si è ripromessa di dare ‘forza’ alle imprese e all’artigianato, in particolare d’incoraggiarne la nascita anche attraverso la semplificazione burocratica.
Tra le occasioni perse, ha indicato quella della Cantina Sociale di Canelli. Mentre tra le nuove opportunità, il riconoscimento Unesco che a giugno dovrebbe decretare l’inizio di uno sviluppo importante del turismo sul nostro territorio tale da richiamare milioni di turisti, a patto che si alzi l’offerta della ricettività. Anche la partecipazione all’Expo 2015 rappresenterà un importante appuntamento.
Bedino ha auspicato maggiore trasparenza nel bilancio che deve essere “chiaro, leggibile e comprensibile” e maggiore capacità di dialogo “con tutti i cittadini”.
Non si conoscono ancora gli altri nomi della lista Pd, di cui per il momento non è stata fatta parola.