M5S, applaudita candidatura a sindaco di Alberto Barbero

Un’ottantina i giovani, mediamente sui 35 anni, che, sabato 22 febbraio, nella sala delle Stelle del municipio di Canelli, hanno presenziato ed applaudito la candidatura a sindaco, per il M5S, di Alberto Barbero.

M5S CANELLI 2Primo candidato sindaco M5S in un Comune sotto i 15.000 abitanti, fortemente convinto che la bellezza sia la verità e che la più alta forma di coraggio consista nel coraggio di creare (vedi Rollo May), non è sceso nei dettagli del suo progetto elettorale che sarà, democraticamente e con la massima trasparenza, definito dai componenti della lista che, quindicinalmente, verrà arricchita di due unità e comunicata.

“Intanto qui non siamo a livello nazionale e tutte le settimane, in piazza ci sarà un banchetto per “sentire il polso della gente”, “un esperimento di democrazia partecipata” per ridare la “città ai cittadini”.

Al temine della presentazione, il cognato di Alberto, il dott. Pier Antonio Invernizzi, noto industriale ed esponente di Forza Italia, ha indicato Alberto come candidato nuovo che val la pena di votare ed ha garantito di far di tutto per farlo votare.

Alberto Barbero, 40 anni, architetto, è noto in città per essere papà di una bella bambina, per le sue opere di architettura, per aver fondato l’associazione “Natialcubo” onlus di ragazzi diversamente abili, per aver progettato la struttura dell’acqua amabile subito bevibile, per aver scritto, nel 2011, con Daniele Sciutto l’interessante libro “Mamma, vado a vivere in Italia”.

Nel luglio 2011, per aver espresso su Face Book viva disapprovazione per il progetto della piscina di Canelli, è stato querelato dall’attuale sindaco Marco Gabusi. La pratica è stata definitivamente chiusa lo scorso 7 febbraio.