Il disegno di legge Delrio presentato ai sindaci astigiani prossimi protagonisti dell’amministrazione provinciale

Giovedì 20 febbraio, alle ore 14.30, nella Sala del Consiglio della Provincia di Asti, ha avuto luogo l’incontro, tra il Commissario Straordinario dott. Alberto Ardia (su disponibilità del Segretario dell’Unione Province Piemontesi, dott. Marco Orlando) e tutti i sindaci dell’Astigiano sul nuovo assetto istituzionale delle Province, previsto dal disegno di legge Delrio, già approvato dalla Camera dei Deputati ed in corso d’esame al Senato.

Il dott. Orlando ha delineato come il disegno di legge “Delrio” riforma gli enti locali, affermando la netta centralità dei sindaci come “classe politica di base del governo locale”. Infatti il disegno di legge prevede che il Presidente della Provincia (che può essere solo un sindaco) venga eletto dai sindaci e dai consiglieri comunali. Del Consiglio Provinciale faranno parte, per la nostra Provincia, 10 componenti e tutte le cariche saranno esercitate a titolo gratuito. Ai sindaci è stata consegnata un’analisa tecnica del disegno di legge “Delrio”, elaborata dall’Unione Province Piemontesi. 

Il Commissario ha ritenuto di informare i sindaci, futuri amministratori dell’Ente di Piazza Alfieri, circa tre rilevanti e importanti tematiche, sia per opportuna conoscenza e sia per ricevere ogni utile contributo: protezione civile e difesa del suolotrasporto pubblico locale; il bilancio di previsione 2014 della Provincia.

Ha ricordato ai Sindaci che la salvaguardia del territorio deve essere affrontata anche con l’aggiornamento degli strumenti di programmazione e pianificazione che il sistema regionale ha organizzato, come il Piano Comunale di Protezione Civile, con particolare riferimento alle attività di prevenzione.

I sindaci sono stati invitati a continuare a monitorare il proprio territorio e procedere verso una organizzazione, anche a livello intercomunale, che garantisca una effettiva risposta alle criticità.
Il Commissario ha poi dato notizia che recentemente, con propria deliberazione, ha preso atto della programmazione regionale sul trasporto pubblico locale per il prossimo triennio che prevede un’economia di spesa che inciderà pesantemente sul servizio offerto.

Il dott. Ardia ha inoltre individuato degli indirizzi di intervento per dare modo agli uffici provinciali di mettere mano al trasporto extraurbano già a partire dai prossimi mesi.
Da un bilancio che pareggiava ad oltre 95,4 milioni del 2012, l’Ente Provincia è sceso a 51,5 milioni nella bozza di bilancio del 2014 a parità di funzioni esercitate. Conseguentemente sono stati ricordati i molti provvedimenti che hanno dovuto essere assunti per consentire la riduzione della spesa corrente e renderla compatibile con le reali disponibilità di bilancio.

I dati del Bilancio di previsione 2014 sono stati commentati dal Segretario Generale della Provincia, dott.ssa Livia Scuncio, che ha anche informato che la Provincia di Asti ha regolarmente rispettato tutte le scadenze dei pagamenti a imprese, fornitori e Comuni ed ha attualmente una situazione di cassa positiva.