Decolla il Progetto “Comunicare per integrare” dell’associazione “Il Ponte di Pietra”

Ilona ZaharievaNel corso degli ultimi anni, a Canelli, si è assistito ad un costante aumento della popolazione straniera, in particolar modo proveniente dalla Macedonia, stabilmente insediata sul territorio.
Secondo i dati forniti dalla Regione Piemonte la percentuale di stranieri nel Comune di Canelli e nei comuni limitrofi ha ormai raggiunto il 20% sul totale della popolazione.

Non si tratta più solo di lavoratori stagionali (normalmente i capofamiglia) che giungono in zona durante il periodo vendemmiale, ma di intere famiglie con bambini che frequentano le scuole del territorio di ogni ordine e grado.
La popolazione straniera, in particolar modo quella femminile, non può più essere considerata e trattata in modo neutro e omogeneo, ma richiede un’attenzione specifica alle identità culturali e di genere di cui ogni donna è portatrice.

Al fine di facilitare l’integrazione e lo sviluppo della comunicazione intesa in senso di dialogo interculturale, competenza linguistica, utilizzo delle tecnologie informatiche, conoscenza delle reciproche tradizioni, usi e costumi e condivisione di diritti e doveri con la cittadinanza, l’associazione “Il“Il Ponte di Pietra” con il supporto tecnico del Centro di Servizio per il Volontariato della Provincia di Asti ed in collaborazione con: il Comune di Canelli, l’Ente di promozione Sociale Da Lei a Lei, il Consultorio familiare “Francesca Baggio” e la Società Coop. Formazione Sicurezza & Co.  ha realizzato il Progetto “Comunicare per integrare”.

Il progetto è rivolto a 30 donne immigrate residenti sul territorio di Canelli disoccupate e inoccupate dai 18 ai 40 anni suddivise in gruppi di lavoro per facilitare il raggiungimento degli obbiettivi previsti.

Ognuna di loro parteciperà ad un totale di 100 ore di formazione a gruppo, suddivise in cinque i laboratori:

1. Laboratori di lingua italiana e inserimento nel mondo del lavoro.
2. Laboratorio di approfondimento di tematiche di attualità, storia della cultura italiana e storia del territorio di Canelli e dell’Astigiano.
3.  Laboratorio informatico mirato all’utilizzo della pagina Word, del modulo Excell e dei principali motori di ricerca.
4. Laboratorio di cucina, basato sullo scambio di ricette culinarie e conoscenza delle principali caratteristiche della cucina italiana.
5. Laboratorio di taglio e cucito, per consentire lo sviluppo di abilità manuali necessarie se impiegate in lavori domestici o di assistenza agli anziani. All’interno della realizzazione di questo laboratorio, tutte le partecipanti avranno la possibilità di seguire un corso di formazione sulla sicurezza sul lavoro, tenuto da formatori specializzati.

L’educazione interculturale è educazione al decentramento da se stessi, è comprendere la complessità del reale, è mettere in rapporto la propria cultura con quella del paese di adozione, è condividere momenti comuni di esperienza, è conoscenza dell’altro. La presentazione ufficiale del progetto si terrà nel Salone delle Stelle del Comune di Canelli, venerdì 8 novembre, alle ore 19.

Per informazioni ed iscrizioni: Associazione di volontariato “Il Ponte di Pietra”, via 1° maggio 44, 14053 Canelli
ilpontedipietra@gmail.com – cell. 389.5118112 (Ilona Zaharieva, presidente dell’associazione “Il Ponte di Pietra”).