Sequestrate due tonnellate di indumenti usati ritirati da onlus non autorizzata

La Compagnia della Guardia di Finanza di Asti, su segnalazione pervenuta dal Sindaco di un Comune della provincia, ha proceduto a sequestrare 2.110 kg di indumenti usati nonché l’automezzo utilizzato per la raccolta “porta a porta” degli stessi per conto di una onlus avente sede nel milanese.

Il primo cittadino, infatti, ha informato i finanzieri della presenza, nelle vie del paese, di varie locandine che invitavano la cittadinanza a donare vestiti, biancheria e pelletteria in buono stato a favore di un’associazione no profit, senza alcuna autorizzazione o preventiva comunicazione all’Autorità locale.

Il tempestivo intervento delle Fiamme Gialle ha consentito di individuare l’autocarro fermo nei pressi di un’abitazione, dove due uomini erano intenti a raccogliere alcuni sacchetti posizionati sulla strada.

Alla precisa richiesta dei militari, i due soggetti, entrambi di origine maghrebina, non sono stati in grado di esibire alcun tipo di autorizzazione né documentazione idonea a giustificare il traporto presso il luogo di detinazionre della predetta merce.

La Guardia di Finanza ha, pertanto, segnalato i predetti alla locale Procura della Repubblica per l’illecita gestione di rifiuti non pericolosi.

Sono in corso approfondimenti per chiarire la natura giuridica della onlus  e accertare l’effettivo utilizzo del materiale per attività assistenziali e  caritative.