Il Palio 2013 segnato dalla caduta mortale del cavallo Mamuthones

PALIO 2013: caduta mortale del cavallo Mamuthones Per gli oltre cinquemila presenti nel catino di Piazza Alfieri sarà difficile cancellare la tragica immagine della partenza della prima batteria. Dopo una prima falsa partenza, alla nuova mossa i cavalli forzano, il canapo non va giù, il cavallo Mamuthones di Santa Maria Nuova si impenna (inciampa sul canapo) e cade violentemente a terra con la testa girata e il fantino Bartoletti, 32 anni, dieci Pali a Siena con due vittorie, scalzato. L’animale a terra su un fianco scalcia.

PALIO 2013: caduta mortale del cavallo Mamuthones E’ il momento in cui si capisce  che il dramma segnerà  il Palio 2013. Pronto l’intervento dei veterinari e degli addetti  a coprire la scena con i teloni blu, ma, agli occhi di tutti, è chiaro quale sarebbe stato il destino del puro sangue. Con l’ingresso del van e le operazioni di caricamento durate oltre cinque lunghissimi minuti, è il segno  che, almeno per la domenica, il Palio si sarebbe chiuso lì.

Piazza ammutolita, qualcuno grida al mossiere, occhi lucidi in platea sulle tribune  e nel catino Il fantino viene accompagnato zoppicante fuori pista e scoppia la polemica fuori dalla pista, ma non solo,  con gli animalisti che già nel pomeriggio si erano radunati per dire no al Palio.
La pioggia che aveva accompagnato la disputa della prima batteria da debole diventa diluviante, la gente lascia le tribune sotto gli ombrelli.
Poco dopo, il Sindaco di Asti Fabrizio Brignolo, sospende il Palio, a data da destinarsi, a causa della pioggia. Una riunione fiume in municipio con i rettori, sindaco e capitano del palio, alle ore 21  decide che si correrà lunedì 16 settembre, alle ore 15,30.

Intanto le associazioni animaliste si attivano e la Lega Anti Vivisezione sporgerà denuncia per la morte del cavallo Mamuthones, tragicamente deceduto al canapo della prima batteria. Lo ha reso noto la responsabile del Settore Equidi, Nadia Zurlo, con una nota diffusa da Roma.

“Sull’incidente è intervenuta anche l’associazione Italiana Difesa Animali e Ambiente (Aidaa). In una nota da Torino, il presidente Lorenzo Croce, ha annunciato che sarà presentato domani un esposto in procura ad Asti affinché siano accertate le responsabilità sulla morte dell’animale. “L’ennesimo, terribile incidente, mette ancora una volta a nudo la natura violenta delle manifestazioni che sfruttano animali e l’insufficienza delle misure di sicurezza” ha commentato l’episodio,  l’onorevole Michela Brambilla, nota per il suo impegno in difesa degli animali. (Ma.Fe.)