Conferenza sull‘origine e sviluppo della viticoltura nella regione di Mendoza (Argentina)

Lunedì 2 settembre, alle ore 17.00, nell’Aula Magna di Asti Studi Superiori (Piazzale De André – Asti), si svolgerà una conferenza dal titolo ‘Origine e sviluppo della viticoltura nella regione di Mendoza (Argentina) – una storia che sa di Piemonte’ a cura di Julieta Gargiulo.

Percorso viticolo enologico in un territorio del Sudamerica, Mendoza, tra i più importanti del panorama vitivinicolo internazionale; quantità e qualità produttiva nata soprattutto con l’arrivo dei primi flussi di immigranti di origine europea, in particolare italiana, che iniziarono con la bonifica di vaste aree di palude e seppero successivamente consolidare una tradizione culturale agricola del tutto innovativa per la regione. Mendoza, trasformando completamente le sue caratteristiche produttive di origine, divenne, con il suo clima e con la sua altitudine, una delle realtà vitivinicole di maggior interesse a livello mondiale, peculiarità stabilmente mantenuta nel tempo. Tradizione ed innovazione agricole abbinate all’architettura industriale italiana specificamente scelta ed utilizzata per la costruzione dei primi stabilimenti enologici costruiti nella Provincia hanno costituito e consolidato una tra le principali fonti economiche del Novecento mendocino. Julieta Gargiulo ha saputo raccogliere durante la sua costante ricerca locale, particolari di importanza storica utili non esclusivamente alla sola Provincia di Mendoza, bensì ha scientificamente recuperato un patrimonio culturale della tradizione europea, soprattutto italiana, che solo casualmente, perché favoriti da diversi eventi, si è potuta sviluppare a più di 12.000 Km dalla penisola. Durante l’iniziativa verrà anche proiettato un film muto girato nel 1925 da un regista, Federico Valle, di origine italiana, il quale ripercorre e ricrea la tradizione culturale viticola ed enologica dell’epoca, e rappresenta una validissima testimonianza delle condizioni e delle caratteristiche di un’area dell’America, emblematica nella scelta e nell’alternativa di ricostruzione per una buona parte dei 3,5 milioni di italiani che decisero di stabilirsi nella regione. L’iniziativa è stata realizzata con il patrocinio della Regione Piemonte, del Comune di Asti, dalle Rappresentanze Diplomatiche Argentine in Italia, dall’Università Asti Studi Superiori, dal Dipartimento di Sc. Agrarie, Forestali e Alimentari dell’Università degli Studi di Torino, dalla Fondazione Giovani Dalmasso, dal Museo dell’Agricoltura del Piemonte, dal Centro Studi e Ricerche Storiche ‘onlus’ e dall’Associazione Argentino Italiana del Piemonte ‘onlus’. Moderatore della manifestazione: Prof. Vincenzo Gerbi (Università degli Studi di Torino)