L’addio a “Freccia” il comandante garibaldino Olimpio Marino protagonista delle Resistenza

Ad 88 anni, a Castiglion Tinella morto Olimpio Marino, comandante garibaldino e sindaco

Giovedì 18 luglio, ad 88 anni, è morto Olimpio Marino, ‘Freccia’, comandante garibaldino, protagonista delle Resistenza in Langa e Monferrato, oltre che sindaco (ottobre ‘45 – marzo ’46) della sua Castiglion Tinella.

E’ morto, fazzoletto rosso al collo, dopo lunga sofferenza che però lo ha sempre visto lucido e battagliero. Con la sua amata Rosa, vicina a lui già in quei giorni di battaglia, presenziò sempre a tutti gli incontri e le commemorazioni a ricordo dei partigiani caduti e alle celebrazioni della libertà.

Di lui Gianna Menabreaz in A pugni chiusi (ed. Graphot, 2010) ha riportato le memorie personali, i suoi valori culturali e morali  ben calati nella storia della Resistenza, e i momentidrammatici di quell’esperienza compresa la ferita riportata da Olimpio.

La sua voce e i suoi racconti saranno parte importante nel Diario Intimo di un territorio che il Comune di Castiglion Tinella e la Bottega del Moscato hanno allestito insieme al Teatro delle forme di Torino.

Insieme ad alcuni compagni, collaborò all’ideazione del monumento, opera di Gian Carlo Ferraris, al Colle del Falchetto, dove, ogni anno, ai primi di giugno, si ritrovano sempre in molti.