Nei giorni scorsi, Sebastiano Cavalli, presidente del Consiglio comunale di Alba ed ex numero uno del Consorzio socio-assistenziale, al settimanale Gazzetta d’Alba ha annunciato di aver abbandonato il Popolo della libertà, cui apparteneva fin dai tempi di Forza Italia:«Non rinnego il passato, ma gli ultimi avvenimenti mi hanno lasciato perplesso.
Il Pdl avrebbe dovuto assegnare la priorità al problema dell’occupazione, alla riduzione del numero dei parlamentari e alla riforma della legge elettorale, ma ha preferito puntare sulla battaglia ideologica per l’abolizione dell’Imu. Per questo ho deciso di riconsegnare la tessera: il mio è un impegno fatto di passione e voglio contribuire alla causa di Alba senza condizionamenti».
Cavalli ha aggiunto di essere deluso dai partiti che «non sono più in grado di rispondere alle necessità della gente» e che d’ora in poi, in Consiglio comunale, sarà membro del gruppo misto e continuerà a fare opposizione, rimanendo fedele alla coalizione del centro- destra.
Alla domanda se nel prossimo 2014 sfiderà l’attuale sindaco Maurizio Marello: «Mi confronterò con la cittadinanza e, se emergerà un gruppo di persone, anche del Pdl, del centro o dei gruppi civici che si stanno formando, intenzionato ad attuare un progetto per il rilancio della città simile a quello che ho in mente, sarò felice di mettermi a disposizione, sia come sostenitore che come candidato a consigliere o, perché no, a sindaco».