Vinchio: la rievocazione storica della vittoria aleramica e la sagra dell’asparago saraceno

Vinchio: la rievocazione storica della vittoria aleramica e la sagra dell’asparago saracenoLa diciassettesima edizione della “Rievocazione storica della vittoria di Aleramo sui saraceni” e la trentasettesima “Sagra dell’asparago saraceno” si svolgeranno a Vinchio sabato 4 e domenica 5 maggio. E’ nel 935 che, a Vinchio, Aleramo, capostipite dei Marchesi del Monferrato, alla guida dei suoi soldati e dei Vinchiesi, sconfisse i Saraceni ai piedi dell’omonimo bricco.

Vinchio: la rievocazione storica della vittoria aleramica e la sagra dell’asparago saracenoL’amministrazione di Vinchio, con la collaborazione del Teatro degli Acerbi, ha elaborato un programma volto a movimentare la rievocazione dell’evento storico con momenti d’arme e teatro. Parteciperà alla manifestazione “l’Ordine di San Michele” che, grazie ad accurate ricerche storiche, sottolineerà i valori e il significato della cavalleria e le tecniche di combattimento impiegate. Saranno inoltre presenti il teatro dei burattini di Vincenzo Tartaglino, i trampolieri e i mangiafuoco Familupis, i tamburini e gli sbandieratori del Gruppo “Alfieri dell’Astesana”, il gruppo di musici medioevali della “Compagnia del Coniglio” e gli artisti di strada Claudio e Consuelo.

Vinchio: la rievocazione storica della vittoria aleramica e la sagra dell’asparago saracenoAl crepuscolo di sabato 4 maggio, dalle ore 19, il centro storico del paese verrà aperto al pubblico, libero di aggirarsi in taverne, cantine e osterie ambientate in epoca medioevale, dove verranno distribuiti i vini della Cantina Sociale di Vinchio–Vaglio Serra ed i piatti tipici locali preparati dalle Pro-loco di Incisa Scapaccino, Castelnuovo Belbo, Vinchio, Vigliano d’Asti, Agliano Terme, Vaglio Serra, Santa Caterina di Rocca d’Arazzo, Cortiglione, Nizza Monferrato, Mombercelli, dal Comitato per Noche, dall’Agriturismo San Michele, dal Gruppo Alpini di Vinchio e dall’Ostello Mare Verde. Durante la serata il pubblico sarà coinvolto in un percorso di azioni teatrali e duelli d’arme che culmineranno nella rappresentazione della cacciata del Saraceno.

Il percorso sarà suddiviso nel borgo medioevale del popolo vinchiese, difeso e presidiato dagli aleramici, e nella zona oltre le mura, con la minaccia degli invasori saraceni e il bosco delle streghe.  I predoni nel loro accampamento, tra musica arabeggiante e atmosfere notturne al chiaro di braceri, rapiranno le donzelle imprudenti tendendo agguati al pubblico e tentando incursioni nella zona aleramica.

Dalle ore 20.30 nel borgo medioevale tra animazioni, antichi mestieri e scene di vita popolare, si aggirerà Aleramo (interpretato anche quest’anno da Pierluigi Berta) con al fianco Alasia e la sua ronda armata, il popolo e gli Aleramici che si apprestano a dar battaglia. I Saraceni, oltre le mura, si mobiliteranno arruolando tra le loro file nuovi “infedeli” in vista dello scontro, cercando di far breccia con incursioni che culmineranno in suggestivi duelli d’arme.

Il pubblico sarà allietato da spettacoli teatrali e di burattini, musica medioevale ed esibizioni di trampolieri e mangiafuco. I giullari Claudio e Consuelo si esibiranno in uno spettacolo medioevale di giocoleria a colpi di mazze volanti, birilli e torce infuocate. Dalle 23 lungo le strade del centro storico Aleramo e la sua ronda armata salgono verso Piazza San Marco radunando il popolo e gli Aleramici, apprestandosi a dar battaglia agli invasori. Alle ore 23,30, in piazza San Marco, l’incursione dei saraceni guidati dal loro condottiero: infurierà un grande e suggestivo scontro d’arme tra i guerrieri delle due fazioni che culminerà nella cacciata degli invasori. A seguire i festeggiamenti del popolo per la vittoria.

Funzionerà un servizio bus navetta gratuito con partenza in Loc. S. Pancrazio – Campo sportivo (per coloro che provengono da Nizza Monf.) ed in Loc. Pontetto di Mombercelli (per coloro che provengono da Asti)

La giornata di domenica 5 maggio verrà interamente dedicata alla sagra del prelibato “asparago saraceno” che ha ottenuto la qualifica di P.A.T. (Prodotto Agroalimentare Tradizionale) ed è un prodotto di nicchia, coltivato da una quindicina di agricoltori sulle pendici sabbiose delle colline di Vinchio, che grazie alle particolari caratteristiche del terreno è unico per sapore e qualità organolettiche. Prende il nome di “Asparago del Saraceno” perché la collina dove sono coltivati in maggior quantità è detta Bricco dei Saraceni (il toponimo deriva proprio dal fatto che nella zona nel 935 si svolse una cruenta battaglia tra gli invasori berberi e le truppe Aleramiche, di cui si svolge la rievocazione nella serata di sabato 4 maggio).

La giornata di domenica si aprirà con un mercatino allestito in piazza San Marco, dove è possibile degustare ed acquistare vini, asparagi e altri prodotti tipici, per culminare nel pranzo preparato dalle cuoche della Pro Loco di Vinchio (prenotazioni 331.3448646).

La Rievocazione storica e la Sagra dell’asparago Saraceno sono l’occasione per conoscere Vinchio, caratteristico paese che sorge su un gruppo di colline tra Langhe e Monferrato in un panorama veramente spettacolare, ed avere così modo di apprezzarne l’ospitalità, la storia, gli straordinari sapori ed i profumi dei prodotti della sua terra.

Info: Comune di Vinchio tel. 0141-95.01.20 – www.comune.vinchio.at.it

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