Avvicendamento, giovedì 24 gennaio, nel Consiglio comunale canellese dopo le dimissioni di Mariella Sacco (“Canelli Futura”) e Jessica Bona (“Canelli Si – Gabusi Sindaco”). Per il centrosinistra ha fatto il suo ingresso il commerciante Enrico Salsi, mentre per Gabusi è entrato Federico Merlino, enotecnico e Vigile del Fuoco Volontario. Sostituzioni non facili, considerato che prima di Salsi hanno rinunciato al seggio in consiglio sei aspiranti e due quelli che precedevano Merlino.
Scritto con il cuore, il saluto di Enrico Salsi, 52 anni, commerciante, già presidente dell’associazione “Canelli c’è”: «E’ con molta umiltà e coerenza che mi trovo, questa sera, in questa sala consiliare, per proseguire con grande senso civico, un cammino intrapreso ben otto anni fa quando presi la decisione di essere disponibile ad impegnarmi per rilanciare il settore del commercio affievolito ed assopito.
Avevo deciso, insieme ad alcuni colleghi commercianti, di costituire un organo associativo che ci rappresentasse, che ci rendesse giuridicamente presenti e che fosse stato di riferimento per tutti quei colleghi che volevano sentirsi partecipi di un tessuto molto importante in città.
Fondai l’associazione “Canelli c’è” che, nel bene o nel male, con i propri limiti ed errori, ha portato avanti, per anni, diverse iniziative, alcune anche meritevoli.
Sempre, con grande impegno, dissi di sì all’amico Fausto quando, tre anni fa, mi chiese di scendere in campo alle amministrative, convinto che la mia voglia di promuovere il tessuto commerciale locale, che io definisco d’eccellenza, avrebbe portato migliori risultati come assessore.
Anche se dalla parte della minoranza, ho, democraticamente, risposto positivamente alla richiesta di disponibilità a sostituire, se pur indegnamente, la collega Mariella Sacco.
Spero di trovare in questo Consiglio, con questa Giunta, quei valori a cui io tengo molto, valori che ho sviluppato nel mio percorso di vita.
Credo fortemente nella democrazia, nel dialogo costruttivo tra le parti politiche al fine di migliorare la qualità di vita di questa città.
Qualità che si esprime nel rispetto e nell’uguaglianza dei cittadini residenti, nelle opportunità ai giovani in campo scolastico, ricreativo e sportivo.
Sempre nel rispetto di quell’ambiente, così bello, che ci circonda e che tanto ambiamo a far riconoscere come patrimonio dell’Unesco.
Come cattolico credo nel sostegno ai più deboli ed emarginati, ai sofferenti, agli anziani, a tutti quelli che, chiedendo sostegno al proprio Comune, riconoscono in esso quell’ultima forma di famiglia che è loro rimasta.
E’ per tutti questi motivi, per un profondo amore nei confronti della mia città che ho deciso di accettare questa nomina.
Permettetemi, infine, di dedicare questa mia esperienza come consigliere, al ricordo di mio padre, che ha presieduto un’infinità di consigli comunali, tra queste colline, nella sua carriera di segretario comunale».
Stringato il saluto di Merlino: «Porto con me, seppur sia giovane, l’esperienza maturata nel campo del servizio civile, i valori del volontariato e dell’aiuto agli altri. E per questo mi impegnerò in modo forte».
L’uscita di scena di Jessica Bona ha richiesto la sostituzione del capogruppo, individuato in Piercarlo Merlino, consigliere delegato all’agricoltura.
In consiglio anche le due convenzioni con Calosso e Moasca per il servizio di pattugliamento dei Vigili urbani. Il primo comune verserà nelle casse canellesi un canone annuo di 4300 euro, mentre Moasca ne pagherà 2700.