>> Gemellaggio fra Ganzhou (Cina) e Canelli

Si è svolta giovedì 29 novembre 2012 a Ganzhou la cerimonia di gemellaggio tra la città di Ganzhou (Provincia dello Jangxi, 9.2 milioni di abitanti) e il Comune di Canelli (Asti, 10 mila abitanti). Nel corso dell’evento, Len Xinsheng, sindaco di Ganzhou e vice segretario del PCC locale, ha espresso l’interesse della propria amministrazione ad ampliare le collaborazioni con Canelli e l’Italia in generale in uno spirito di mutua comprensione.

Da parte sua Marco Gabusi, sindaco di Canelli, dopo aver illustrato la storia e la ricchezza delle attività economiche e culturali della cittadina piemontese, ha inteso confermare l’interesse per le relazioni con Ganzhou e la volontà di avviare un negoziato diretto a promuovere attività bilaterali nel settore del vino e spumanti – di cui Canelli è una delle capitali mondiali – e della meccanica fine. Lo stesso sindaco Gabusi, unico relatore straniero alla Conferenza Internazionale per il Commercio e gli Investimenti – a cui hanno partecipato anche numerose rappresentanze diplomatiche -, ha ribadito la volontà di contribuire attivamente al dialogo tra Italia e Cina.

Il gemellaggio tra le due città è nato per iniziativa di Alessandro Aliberti, piccolo imprenditore di Canelli, e di Richard Liu, imprenditore cinese che ha vissuto molti anni in Italia.

L’Ambasciata d’Italia a Pechino era presente all’evento. L’Ambasciatore Massimo Iannucci ha dichiarato che la nostra rappresentanza, che da tempo ha stabilito una proficua collaborazione con Ganzhou, assicurerà il proprio sostegno per far sì che il gemellaggio possa favorire le esportazioni italiane nella provincia del Jiangxi, territorio in fase di grande espansione economica.

Ricordiamo che Ganzhou è nota come “La metropoli mondiale del tungsteno” e “Il regno delle terre rare”. Essa è anche ricca di riserve, di alta qualità, di stagno, piombo e zinco, fluorite, calcare e sale. La città, con il sostegno del Governo centrale, ha avviato circa 100 grandi progetti industriali ed economici in settori legati alle terre rare, ai nuovi materiali, ai veicoli a energie alternative, alle luci a semiconduttori led, alla farmacia biologica, al tessile, all’agricoltura biologica e al turismo. Infine Ganzhou è il più grande produttore cinese di arance della qualità “navel”.