Si sono svolti questa mattina, sabato 1 dicembre, alle ore 9.30, nella parrocchia di S. Antonio Abate a Loazzolo, i funerali di Settimo Albino Penna, 83 anni, trovato senza vita, mercoledì mattina 28 novembre, verso le ore 9,30, a circa 24/36 ore dopo l’incidente, in località Santa Libera (nella zona dei ripetitori) a Loazzolo, accanto alla sua Panda, precipitata in una scarpata, da cui era riuscito a venir fuori, in qualche modo e senza alcuna ferita.
Lunedì sera, Settimo non aveva fatto ritorno nella sua abitazione di via 1° Maggio a Canelli, dove risiedeva, dopo una vita passata a lavorare le sue vigne a Loazzolo di cui rimase però sempre innamorato e dove ritornava sovente.
A seguito della segnalazione dei familiari, martedì sera, i carabinieri, i volontari della Protezione civile e i Vigili di Canelli, i volontari Aib di Bubbio, hanno iniziato le ricerche nelle zone che lui percorreva di solito con l’auto, ma che, a causa dell’oscurità e della pioggia, non hanno dato alcun esito. Il mattino seguente, riprese le ricerche, cui si erano aggiunti una quarantina di volontari di Loazzolo, in una scarpata non visibile dalla strada, veniva trovata l’auto con, accanto, il robusto corpo di Settimo, senza vita, che presentava solo escoriazioni alle ginocchia.
La salma è poi stata trasferita all’obitorio del cimitero di Canelli per l’esame autoptico. La notizia ha destato vasto cordoglio sia a Loazzolo che a Canelli, dove era molto conosciuto ed apprezzato. Infatti il figlio Ercole, 59 anni, è stato assessore a Loazzolo e la nuora Clementina Reggio è, attualmente, a capo del gruppo di minoranza. L’altro figlio, Franco, 53 anni, operaio del comune di Canelli, è sposato con Rita Cirio.