>> Lo Zonta International Club di Asti raccoglie fondi a scopo benefico

Alla ventitreesima edizione della tradizionale Bagna Caoda organizzata a scopo benefico dallo Zonta International Club di Asti, sabato 17 novembre, all’hotel Salera di Asti, oltre 130 persone hanno partecipato all’evento finalizzato alla raccolta di fondi per sostenere due associazioni astigiane che operano a livello territoriale ed internazionale.

Infatti, il ricavato della serata, allietata dalle musiche di Gipo e Sal ed impreziosita dai menu’ d’Autore realizzati da Antonio Guarene, socio onorario di Zonta, sarà interamente devoluto all’Associazione “L’Orecchio di Venere”, centro d’ascolto che si occupa dell’assistenza alle donne maltrattate e “One More Life”, che opera nei Paesi del terzo mondo portando soccorso alle popolazioni indigenti.

In particolare “L’ Orecchio di Venere”, rappresentato da Elisa  Chechile, Ispettrice Provinciale delle Infermiere Volontarie della Croce Rossa Italiana potrà continuare a garantire l’attività del cosiddetto “letto segreto”, dimora provvisoria e protetta che ospita, su richiesta delle Forze dell’Ordine, donne che si trovano in grave pericolo di vita, mentre “One More Life”, rappresentato dal Presidente Arnaldo Malfatto, porterà soccorsi al popolo ruandese che ancora oggi sta soffrendo per le conseguenze della tristemente nota guerra civile.

La Presidente dello Zonta International Club di Asti, dott. Francesca Dalcielo, nel ringraziare gli ospiti per la loro generosità, ha anche presentato il nuovo libro di cucina “Asti in Tavola” che sarà messo in vendita in occasione di tutti gli eventi zontiani che saranno organizzati in futuro ed il cui ricavato sarà devoluto in favore dei vari  “services” locali ed internazionali previsti dal Club.