Sabato 13 ottobre si seleziona il vincitore del Premio Moriondo Carlo. E’ piaciuta molto l’idea del Premio Moriondo Carlo, indetto dalla famiglia Berta, titolare dell’omonima storica pasticceria di Mombaruzzo (Asti). Soprattutto è piaciuta molto l’idea che vincere la gara sulla torta di nocciole e sul torrone rappresenti un’opportunità, rara di questo tempo, di un nuovo rapporto di lavoro per fornitura di torte alla pasticceria Moriondo.
Sono parecchie le prenotazioni di partecipazione, con una leggera prevalenza di donne sugli uomini; non soltanto giovani alla ricerca di un’occupazione, ma anche massaie interessate ad un’integrazione della propria attività lavorativa.
Si ricordano le scadenze: entro il 10 ottobre registrare la propria partecipazione presso la redazione della rivista Barolo & Co. (info@baroloeco.it oppure fax 0141 954193), compilando e inviando la scheda di iscrizione scaricabile dal sito www.baroloeco.it; entro le ore 12 di sabato 13 ottobre la consegna dei dolci (torta di nocciole e/o torrone) elaborati per la gara (presso le Distillerie Berta a Casalotto di Mombaruzzo), insieme ad un sommario curriculum personale e la dichiarazione di tutti gli ingredienti utilizzati per i dolci; non possono essere usati conservanti, coloranti, aromi aggiunti.
Oltre al premio principale, i concorrenti potranno ricevere altri premi (il Codice della cucina autentica di Asti, un abbonamento a Barolo & Co., una cena per due persone in un ristorante associato alla Strada del Vino Astesana).
Il Premio Moriondo, patrocinato da Banca d’Alba, è sponsorizzato da Raineri olio extravergine di oliva (Chiusanico), Pinin Pero zuccheri (Nizza Monferrato), Coffee Import Caffè Rossini (Alba), Latte Alberti (Pontedassio), Piero Mollo (rappresentante Zanussi) di Alba, Consorzio di tutela del Brachetto d’Acqui docg e Strada del Vino Astesana.