>> La neo associazione commercianti di Canelli guidata da giovani donne

L’Associazione Commercianti Canellesi, nata il 3 settembre scorso, in una sala del municipio davanti al segretario generale del Comune Giorgio Musso, si presenterà ufficialmente lunedì 8 ottobre, alle 21, in un incontro con gli esercenti cittadini convocato nella sala del Consiglio Comunale in via Roma 37. A costituirla un gruppo di esercenti cittadini che hanno sottoscritto l’atto costitutivo ed approvato lo statuto. Sono: Grazia Garrone, Giulia Bobbio, Martina Alberti, Elisa Di Paola Ficarella, Massimo Pennone, Veronica Cervetti e Greco Patrizia. Con loro l’assessore al commercio Giovanni Vassallo che ha promosso l’iniziativa.

Presidente dell’Associazione Commercianti Canellesi è Grazia Garrone; vicepresidente è Giulia Bobbio, tesoriere Martina Alberti. Consiglieri: Elisa Di Paola Ficarella, Veronica Cervetti, Patrizia Greco e Massimo Pennone. Gruppo prevalentemente “in rosa” e decisamente giovane, già operativo in occasione della “Notte dei cinque sensi” in occasione di Canelli, la Città del Vino.

«L’Associazione Commercianti Canellesi non nasce in contrapposizione né di “Canelli C’è” né di “Giovanni 23° Street”, bensì con l’intento di rinsaldare e rinvigorire la partecipazione degli esercenti cittadini su obiettivi e temi comuni» spiega l’assessore. Un progetto che Vassallo coltivava da mesi sfociato, a metà luglio, con l’approvazione dello statuto della nuova associazione  Un passo che, come sottolinea l’esponente comunale, era stato preceduto da incontri con il gruppo dirigente di “Canelli C’è”, sodalizio non più operativo da febbraio del 2011. <Con loro c’è sempre stata chiarezza di intenti. Da parte mia ho chiesto di non disperdere l’esperienza associativa costruita negli anni, offrendo la mia collaborazione. Gli obiettivi di questo gruppo, mi hanno spiegato, non coincidevano con quelli di un’associazione commercianti tradizionale, assicurandomi comunque il loro sostegno nelle attività e nelle proposte che avremmo messo in campo>.

Proposta che ha trovato comunque terreno fertile in città, portando alla costituzione del nuovo ente. La presidente Grazia Garrone si dichiara «soddisfatta di questo primo, importante passo che dovrà portare impulso al nostro settore», chiarendo che «il mio è un mandato a termine». Lo statuto, infatti, prevede che entro un anno dalla costituzione venga convocata l’assemblea dei soci per la nomina di un nuovo consiglio direttivo.