>> Astesana, si punta sui vini “Nizza” e “Canelli”

Si lavora per lo sviluppo di Astesana puntando sui vini “Nizza” e “Canelli”. Concordato tra le associazioni di produttori e di operatori turistici, nasce un programma comune di promozione del territorio di Astesana, come proposto dall’omonima Strada del Vino. Dopo un primo incontro svoltosi in settembre presso l’Enoteca Regionale di Canelli, analogamente si sono incontrati, lunedì 1° ottobre, i rappresentanti dell’area di Nizza Monferrato all’Enoteca Regionale La Signora in Rosso.

C’è partecipazione attorno all’idea di organizzarsi tra le rappresentanze degli imprenditori attivi nell’area a sud di Asti, anche in considerazione delle novità di riorganizzazione amministrativa (Province), mentre in proposito gli amministratori pubblici hanno finora dato vita ad un dibattito disordinato e improduttivo. Ora si coordinano operativamente la Strada del Vino Astesana, le due Enoteche Regionali e le associazioni del “Nizza” e del “Canelli”, rappresentative dei due vini di maggior traino del territorio, come selezioni di Barbera d’Asti e di Moscato d’Asti; i partner ritengono inoltre di utilizzare un’autentica risorsa locale, la Scuola alberghiera di Agliano Terme.

Paradossalmente, nel momento in cui si teme un parziale oscuramento di notorietà e mentre a tutte le associazioni vengono a mancare i finanziamenti pubblici del passato, l’orgoglio territoriale e la voglia di fare sviluppo portano gli imprenditori astigiani ad attivarsi, al di fuori delle tradizionali deleghe amministrative, anzi deliberatamente in autonomia.

, , , ,