>> Gli iscritti all’indirizzo turistico di Canelli dirottati sulla ragioneria di Nizza?

Pubblichiamo l’intervento dell’assessore alla Pubblica Istruzione del Comune di Canelli Antonio Perna, in merito alla mancata formazione di una classe prima nella sede canellese dell’I.T.C. Pellati, con cui ” esprime il proprio rammarico per aver appreso tale notizia direttamente da alcuni genitori”.

«La Dirigenza dell’I.T.C. Pellati (prof. Pierluigi Pertusati, ndr), pur disponendo dei dati delle iscrizioni fin dalla scorsa primavera, non ha sentito l’esigenza di comunicare all’amministrazione comunale di Canelli la propria decisione, quella di non istituire la prima classe a Canelli. La Scuola ha preferito dirottare tutti gli alunni “canellesi” su Nizza Monferrato dove frequenteranno la prima classe del corso ordinario di ragioneria.

Rimangono da capire le ragioni che hanno portato a tale decisione, piuttosto che a quella di istituire la medesima classe a Canelli, previa rinuncia al corso ad indirizzo “turistico”, e soprattutto evitando inutili spostamenti ad una ventina di ragazzi canellesi. L’assessore Perna ha appreso della circostanza soltanto nella seconda metà dello scorso agosto e subito si è attivato presso il Provveditorato agli Studi di Asti per cercare una soluzione. I tempi estremamente ristretti però, hanno costituito un ostacolo insormontabile ad ogni misura atta a ripristinare la situazione normale.

L’impegno dell’amministrazione comunale a questo punto è tutto proteso ad evitare che la vicenda possa ripetersi negli anni futuri. Il rischio sarebbe quello di un impoverimento del numero degli studenti delle scuole superiori a Canelli che rischierebbe di pregiudicare l’esistenza stessa di una sede di istruzione superiore nella nostra città. Alle famiglie coinvolte, che ora possono comprendere meglio da chi sono state prese certe decisioni, giungano comunque le scuse dell’amministrazione comunale.»