>> Scontrini e ricevute fiscali, mancata emissione per il 21% dei controlli effettuati

Da mercoledì 29 a venerdì 31 agosto, il Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Asti ha attuato un “Piano di Controllo Economico del Territorio”, impiegando 31 pattuglie di militari in “divisa” e in “abiti civili”.

Scontrini e ricevute fiscali – Su 80 controlli svolti sono state constatate 17 violazioni, per mancata emissione, con una percentuale di irregolarità di circa il 21% (ad opera di bar, ristoranti, pizzerie, panetterie, macellerie, venditori ambulanti di casalinghi, parrucchieri, elettrauto e gelaterie), nel Comune capoluogo nonché in quelli di Vigliano, Isola d’Asti, Castello d’Annone, Costigliole, Moncalvo, Baldichieri e San Damiano.

Sicurezza prodotti – Sono stati effettuati 2 interventi, ad Asti, nei confronti di un venditore ambulante ed un esercizio di vendita al minuto, entrambi gestiti da cittadini non comunitari, in materia di sicurezza prodotti, con il sequestro di oltre 22.000 articoli,  dannosi per la salute dei consumatori.

Lavoro nero ed irregolare – Svolti 5 interventi con la scoperta di 1 lavoratore in nero, italiano, impiegato irregolarmente presso un’azienda operante nel settore edile.

Altri interventi – E’ stato, anche, sequestrato un ciclomotore ad un cittadino straniero perchè conduceva il mezzo, privo di copertura assicurativa, senza aver mai conseguito l’obbligatorio patentino. Per varie violazioni al Codice della Strada, ha subito una sazzione amministrativa di circa 1.800 euro.

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