>> Un’ordinanza del sindaco obbliga gli esercenti alla pulizia del suolo pubblico

A salvaguardia dell’ambiente e a tutela del decoro cittadino, il sindaco di Canelli Marco Gabusi,  impone con una ordinanza del 10 luglio (le sanzioni previste scatteranno a partire dal 30° giorno successivo alla pubblicazione) “il divieto di lordare il suolo pubblico con sostanze che comportano il danneggiamento della pavimentazione stradale e relativa pertinenza (marciapiedi) comprese vernici, carte di scarto, mozziconi di sigarette, chewingum e altro, nonché di imbrattare o gettare rifiuti sui manufatti di arredo urbano (fontane, cancellate, panchine, monumenti, segnaletica stradale).

Inoltre stabilisce ” l’obbligo a tutti i titolari delle attività per la somministrazione di alimenti e bevande (bar, ristoranti, ecc), attività artigianali del settore alimentare (gelaterie, pizzerie al taglio, ecc), pubblici esercizi, tabaccherie di mantenere pulito il tratto antistante il proprio esercizio con frequenza giornaliera, di norma, all’inizio della giornata, con una idonea raccolta e smaltimento del rifiuto (mozziconi di sigarette e altro), in modo differenziato; di inserire, quando possibile, all’esterno della propria attività ed in area partimentale propria, un numero adeguato di portacenere/raccoglitore. Invita i titolari degli esercizi pubblici, in particolare i gestori di rivendite di Monopoli statali, “a porre in essere iniziative atte a sensibilizzare i cittadini.”

In caso di inosservanza è prevista una sanzione amministrativa da 25 a 500 euro, ridotta a 50 euro, da pagare entro 60 giorni della contestazione.

, ,