>> Successo a Costigliole dello Sport Day 2012

“I speak sport. E tu?” era questo lo slogan della nona edizione della Giornata Nazionale dello Sport organizzata, domenica 3 giugno, dal Coni. E a Costigliole d’Asti si è parlato tutti la stessa lingua, quella dello sport, in centinaia, i bambini sono accorsi al centro sportivo di regione Salerio, molti accompagnati dai loro genitori.

La giornata è iniziata alle 10 con l’esibizione della sezione “Nemesi Sat” dell’Unione Sportiva Costigliole d’Asti che ha proposto un esibizione di Soft Air, la guerra per gioco, con le truppe Nato a difendersi da un attacco terroristico con l’utilizzo, fra l’altro, di un elicottero atterrato nel campo sportivo di regione Salerio. Hanno poi fatto seguito i tornei di calcio, con la partecipazione di squadre provenienti da Castagnole Lanze, Cherasco e San Damiano, e tutte le altre discipline, dalla corsa campestre, al tennis, al ciclismo, alla pallavolo.

Da sottolineare l’esibizione della sezione Sbandieratori e Musici gli Alfieri e le dimostrazioni di Karate e difesa personale di un gruppo di Montegrosso d’Asti dell’Associazione KBCenter. “E’ stato un grande successo di partecipazione – sottolinea il presidente dell’Unione Sportiva Costigliole, Stefano Zunino, che da quattro anni organizza a supporto del Coni la giornata per i paesi a sud della provincia -. Grazie a tutti i volontari dell’U.S. Costigliole abbiamo potuto fare emergere i veri valori dello sport passando una giornata in allegria. Lo sport è una lingua universale che parla di valori come lealtà, rispetto, disciplina, impegno, determinazione e gioia. Una lingua che accomuna le età, le nazionalità, i grandi campioni e gli appassionati sportivi di tutti i giorni. Imparare la lingua dello sport, vuol dire capire meglio anche la vita.

Non a caso quest’anno a Costigliole abbiamo voluto inserire nello Sport Day due mini tornei di calcio, uno con i nostri ragazzi più grandi ed uno con i più piccini, per testimoniare in un momento particolarmente difficile per il calcio professionistico, quale è la vera “lingua” da parlare”. Tutti i bambini hanno anche apprezzato particolarmente i gadget messi a disposizione dal Coni e, soprattutto i “Piccoli Amici” della scuola Calcio, le prime medaglie ricevute per il loro impegno durante il torneo.

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