>> 46a Giornata mondiale delle Comunicazioni Sociali: incontro tra i giornalisti e il Vescovo della Diocesi di Acqui

Venticinque giornalisti della diocesi di Acqui, in occasione della 46^ Giornata mondiale delle Comunicazioni Sociali, hanno preso parte, per il settimo anno consecutivo, all’incontro – cena con il Vescovo Mons. Piergiorgio Micchiardi che ha avuto luogo,  venerdì 18 maggio, al ristorante San Marco di Canelli, sponsorizzato dalla Antica Cantina Sociale (Roberto Marmo, presidente).

Dopo 11 anni di conduzione della diocesi acquese, Mons. Micchiardi, calando le riflessioni del Papa (’Silenzio, parole e fatti’) al suo territorio, ha annunciato che, a Nizza Monferrato, casa madre delle 14.000 Figlie di Maria Ausiliatrice, si ricorderà il 140° anniversario della nascita dell’Istituto delle Figlie di Maria Ausiliatrice ad opera della Santa Maria Mazzarello (nata a Mornese nel 1837) e che da Mornese il centro (“da un piccolo seme una grande pianta”) nel 1879 è stato trasferito a Nizza per volere di Don Bosco il 5 agosto 1872.

Quadro desolante. Il Vescovo, quasi al termine della sua seconda visita pastorale, ha potuto tracciare un’accurata esamina di luci e ombre della sua Diocesi dove ha rilevato  segni di invecchiamento: una religiosità indifferenziata, minor ricerca della fede, diminuzione di partecipazione alla festa domenicale della Messa, un catechismo per i bambini come un dovere, scarsa presenza dei giovani alla vita della comunità, una scristianizzazione delle quarantenni, ormai non minore di quella degli uomini. Lucida la sua conclusione.“Un quadro negativo e desolante – l’ha definito – Bisogna tirare i remi in barca e remare con realismo”.

Aspetti positivi.  Nelle varie realtà parrocchiali si rileva una piacevole partecipazione meno abitudinaria. “Attorno a noi c’è un universo  dove si cerca Dio rifiutandolo, o meglio rifiutando le pecche della Chiesa”.  Si nota una ricerca di una “nuova comunicazione del Vangelo, una migliorata capacità a relazionarsi e la presenza di comunità più piccole, ma aperte, in dialogo con i ricercatori di Dio ancora in ricerca”.

Micchiardi ha ricordato alcune iniziative pastorali diocesane: il Centro per i giovani e le famiglie, il Centro pastorale giovanile a Nizza, la pratica della ‘Lectio divina’, il grosso impegno della diocesi (centri ascolto per le famiglie e i giovani, Caritas, il coordinamento tra le varie associazioni per la solidarietà, il ‘progetto Policoro’ con cui si potranno creare cooperative di lavoro in vari settori (turistico, agricolo, servizi).

Il Vescovo ha concluso con la rincuorante parola del libro dell’Apocalisse di San Giovanni: “Io sto già facendo nuove tutte le cose”.