>> La Provincia di Asti promuove l’apertura gratuita del Museo degli Arazzi

La Provincia di Asti, nell’ambito della Settimana della Cultura indetta dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali, dal 14 al 22 aprile, promuove con l’Arazzeria Scassa l’apertura gratuita del Museo degli Arazzi del Maestro Ugo Scassa. Asti ospita da più di quarant’anni una delle pochissime arazzerie esistenti in Italia e sicuramente la più prestigiosa, l’Arazzeria Scassa. La sua peculiarità è quella di utilizzare una tecnica arcaica di origine medievale, l’alto liccio, per realizzare arazzi su cartoni dei più grandi artisti contemporanei (De Chirico, Guttuso, Cagli, Mastroianni, Kandinskij, Klee). Nel gennaio 2002 è nato il Museo dell’Arazzeria Scassa a gestione provinciale, che conta 26 grandi opere ed è ospitato nell’antica Certosa di Valmanera, sede del laboratorio.

Il gonfalone della Provincia è stato tessuto nell’Arazzeria Scassa e donato dal maestro Scassa il 20 dicembre 2002 (uguale a quello donato al Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi durante la sua visita ad Asti il 3 aprile 2003). Nel 2003 si è svolto un corso di formazione per arazziere, frequentato da 12 allievi. La Provincia ha condiviso con la Regione Piemonte, la Fondazione Cassa di Risparmio di Asti e il Comune di Asti, la scelta di rendere omaggio all’intensa attività artistica di Ugo Scassa con la pubblicazione del catalogo del Museo degli Arazzi Scassa (Skira 2010, interventi di Elda Danese, Ettore Sottsass, Ugo Scassa, Giovanni Bo).

Nel museo è possibile, attraverso il percorso espositivo, ripercorrere il cammino artistico del Maestro. Nel corso degli anni, gli arazzi Scassa sono diventati ambasciatori del territorio astigiano, di quel paesaggio con le colline che devono ritornare al centro della nostra cultura e che proprio con le sue vigne si candida alla Lista del Patrimonio Mondiale dell’Unesco. Il laboratorio e il museo Scassa sono visitabili su appuntamento telefonando al numero  0141 271164 nella sede dell’Antica Certosa di Valmanera ad Asti, in Via dell’Arazzeria n.60.

L’Arazzeria Scassa è compresa negli itinerari del programma 2012 Gran Tour, iniziativa promossa e sostenuta da Regione Piemonte, Provincia di Torino, Città di Torino, Compagnia di San Paolo e Fondazione Cassa di Risparmio di Torino, con il coordinamento dell’Associazione Torino Città Capitale Europea. Quest’anno, grazie al Sistema urbano per la Valorizzazione Integrata del Patrimonio Culturale composto da Provincia di Asti, Comune di Asti, Fondazione Cassa di Risparmio di Asti, ATL di Asti, Diocesi di Asti, e da altri 22 partner (associazioni culturali, cooperative sociali e operatori turistici) i percorsi e le visite sono prenotabili per tutto il Piemonte presso le ATL di Asti, Susa e Saluzzo. Il Sistema urbano ha messo in campo sinergie prima mai espresse, soprattutto tra enti culturali e operatori economici, attraverso un dialogo che può diventare in un prossimo futuro un punto di forza per lo sviluppo culturale ed economico del territorio. L’itinerario “Villa Paolina, il suo parco e il museo del territorio. L’arte dell’arazzo ad alto liccio: visita all’Arazzeria e al Museo degli Arazzi Scassa” è programmato per sabato 9 giugno e giovedì 27 settembre 2012 L’itinerario “Asti, un cuore antico. Itinerario nel centro storico” è programmato per giovedì 17 maggio e giovedì 11 ottobre 2012

Informazioni e programma completo di Gran Tour 2012: www.piemonteitalia.eu