Il potenziamento delle telecamere all’ospedale Cardinal Massaia ha permesso di identificare il responsabile del furto che si è verificato, nelle settimane scorse, all’interno della Direzione Sanitaria. Gli occhi elettronici hanno ripreso le varie fasi di “operatività” del ladro (dalla forzatura della porta d’ingresso alla manomissione di armadi e cassettiere), consentendo ai carabinieri, ai quali l’Asl AT aveva denunciato il furto di un computer portatile e di una piccola somma di denaro, di risalire alle generalità dell’uomo.
Nel rimarcare la collaborazione con le forze dell’ordine, e con i carabinieri nel caso specifico, il commissario Valter Galante sottolinea come “il potenziamento del servizio di sorveglianza, attuato nel rispetto delle disposizioni del garante della privacy, assicura una migliore tutela dei pazienti e dello stesso personale ospedaliero, oltre a consentire maggiori possibilità di individuare i responsabili dei furti”.
Tra le misure già adottate in passato come deterrente, l’accesso controllato ai reparti attraverso il “badge” del personale dipendente. Considerando la sicurezza di utenti e personale un bene primario, l’Azienda punta a proseguire anche in futuro nel rafforzamento del sistema di sorveglianza con le telecamere: una richiesta di contributo, per sostenere l’acquisto di nuove attrezzature, è stata avanzata di recente alla Fondazione della Cassa di Risparmio di Asti.