>> In carcere per tentato furto con scasso in una panetteria di Asti

Partendo dall’analisi delle esigenze del territorio e dei fenomeni criminali che lo interessano, circa 60 pattuglie dell’Arma, coordinate dalla Centrale Operativa di Asti, perlustrano quotidianamente i centri abitati e le campagne, dedicandosi alla prevenzione dei reati e attuando mirati controlli sulla circolazione stradale. Nella serata di ieri, 12 febbraio 2012, una telefonata al “112” ha segnalato alla Centrale Operativa di Asti la presenza di due individui sospetti nei pressi del panetteria “Giannone”, ubicata in corso Volta.

La pattuglia del Nucleo Operativo e Radiomobile ha così sorpreso due cittadini rumeni I.V.  e G.C., entrambi ventenni ed incensurati, che, calzando guanti e passamontagna, stavano sfondando a calci la vetrina della panetteria al fine di commettervi un furto. All’arrivo dei militari i due hanno tentato di darsi alla fuga, venendo immediatamente bloccati dagli stessi e dagli agenti di una volante della Questura, giunti in ausilio.

Nel corso della perquisizione è stata anche sequestrata loro una borsa di nylon vuota, da utilizzare per trasportare la refurtiva. I due cittadini romeni, senza fissa dimora, sono stati tradotti nel carcere di Asti a disposizione dell’Autorità Giudiziaria. Poche ore più tardi, sempre i militari del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Asti hanno denunciato per  rifiuto di fornire indicazioni sulla propria identità personale C. L., cittadino magrebino residente ad Alba. Controllato nella notte nel centro commerciale “il Borgo” in atteggiamento sospetto, è risultato anche in evidente stato di alterazione alcolica, tanto che si è reso necessario l’intervento del “118”.

Il Comando Provinciale dei Carabinieri di Asti rivolge l’appello alla cittadinanza perché collabori nell’opera di prevenzione, segnalando sul “112” tutte le situazioni sospette, in modo da consentire un intervento tempestivo e mirato delle pattuglie.

, , , ,