>> Brevi di cronaca

Calamandrana – Furto di un furgone

I Carabinieri della Stazione di Canelli stanno indagando sul furto, avvenuto nella mattinata di mercoledì 8 febbraio, ad opera di ignoti, i quali si sono appropriati del furgone di una ditta di Calamandrana, carico di circa 10 quintali di acciaio, che era stato lasciato incustodito e con le chiavi inserite nel piazzale antistante la sede aziendale.

Nizza Monferrato – Furto ai danni di anziana

Nella mattinata, in Nizza Monferrato, due ignoti che si sono qualificati come dipendenti comunali si sono presentati presso l’abitazione di una anziana pensionata e, con la scusa di controllare le modalità di smaltimento dei rifiuti, sono riusciti a farsi consegnare la somma di circa 3mila euro in contanti, dileguandosi subito dopo. Sull’episodio stanno ora indagando i Carabinieri della Stazione di Nizza Monferrato che hanno proceduto agli accertamenti del caso.

Canelli – Incendio in un’azienda

Verso le ore 14.30 di mercoledì 8 febbraio, a Canelli, per cause in corso di accertamento, forse un corto circuito, si è sviluppato un incendio all’interno del silos contenente polvere di sughero di un’azienda di via Antica Fornace. Nessun danno alle persone; le fiamme sono state domate dai VV.F. di Asti e Canelli, intervenuti sul posto unitamente ai Carabinieri della locale Stazione.

Cocconato – Incendio in abitazione

I carabinieri della stazione di Cocconato, unitamente ai vigili del fuoco del locale distaccamento, sono intervenuti verso le 23 di di mercoledì 8 febbraio in un’abitazione di via Salvo d’Acquisto dove, per cause in corso di accertamento, forse per il surriscaldamento di un termoconvettore, si era sviluppato un incendio che ha gravemente danneggiato l’appartamento, sviluppando dei fumi che hanno lievemente intossicato l’occupante dell’abitazione.

Aramengo – Denunciato per maltrattamento di animali

I carabinieri di Cocconato, intervenuti a richiesta del Servizio Veterinario dell’ASL di Asti, hanno denunciato per maltrattamento di animali un uomo di Torino il quale deteneva presso la propria abitazione di Borgata Canuto, ad Aramengo, cinque cani in pessime condizioni igieniche, in stato di malnutrizione e con evidenti segni di maltrattamento. Gli animali sono stati sequestrati e affidati al canile convenzionato con l’Amministrazione comunale.

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