>> Operazione Setaccio. Prevenzione dei reati, controlli stradali. Cinque arresti.

Continua l’Operazione Setaccio, attuata da qualche settimana dal Comando Provinciale dei carabinieri di Asti per combattere rapine, furti e truffe ai danni degli anziani.
Ogni giorno, circa 60 pattuglie dell’Arma, coordinate dalla Centrale Operativa di Asti, perlustrano attentamente i centri abitati e le campagne, dedicandosi alla prevenzione dei reati e attuando mirati controlli sulla circolazione stradale, pronte a scattare, però, non appena si verifichi un evento criminoso.

Nel solo mese di novembre i carabinieri del Comando Provinciale di Asti hanno arrestato 25 persone, per reati che vanno dalla rapina, ai furti, agli stupefacenti, alla prostituzione.
Gli ultimi arresti nella notte tra sabato 26 e domenica 27 novembre quando, tra Castelnuovo Don Bosco, Calosso e San Marzano Oliveto, i carabinieri di Villanova d’Asti e di Canelli, comandate dai capitani Dario Ragusa e Lorenzo Repetto, hanno arrestato cinque persone sventando, in tre distinte operazioni, una rapina in abitazione e due furti su automezzi.

Nella serata di sabato, a Castelnuovo Don Bosco, un individuo si è introdotto nell’abitazione di un agricoltore 65enne, intimandogli di consegnare il denaro custodito in casa; la vittima, però, non ha ceduto, anzi, con una mossa repentina è riuscita a richiudere la porta d’ingresso intrappolando il malvivente all’interno.
A questo punto l’uomo, poi identificato per  il pregiudicato Antonio Finzio, 1974, abitante anch’egli a Castelnuovo Don Bosco, ha iniziato a colpire l’agricoltore con calci e pugni per convincerlo a consegnargli il denaro e aprire la porta, sino a quando è piombata sul posto una pattuglia dei carabinieri di Villanova d’Asti, avvisati da una telefonata al 112, che lo ha tratto in arresto con l’accusa di tentata rapina.

Altre quattro persone sono state invece arrestate in due distinti episodi avvenuti nella notte a Calosso e San Marzano Oliveto, dove le pattuglie dell’Arma hanno sorpreso in flagranza gli autori di due furti di gasolio da cisterne e da mezzi d’opera.

Nelle campagne di Calosso, i carabinieri di Canelli e di Incisa Scapaccino hanno sorpreso in flagranza di reato tre cittadini macedoni, Veselinov Igorcho, 1976, Juseinov Firuz, 1967, e Stojmenovski Goce, 1983, tutti domiciliati in zona, ìmentre stavano svuotando una cisterna di gasolio di proprietà di un agricoltore 71enne abitante.
Alla vista dei militari i tre si sono dati alla fuga per la campagna, ma sono stati raggiunti e tratti in arresto con l’accusa di furto aggravato. A bordo della loro autovettura i carabinieri hanno anche trovato già stipate cinque taniche di gasolio appena sottratto.

Poche ore dopo, questa volta in Regione Saline di San Marzano Oliveto, i carabinieri di Canelli hanno arrestato un cittadino lituano, Levinas Andrius, 1977, pregiudicato, sorpreso anch’esso mentre stava rubando il gasolio dal serbatoio di un camion di una ditta di autotrasporti. Tutti gli arrestati sono stati tradotti alla Casa Circondariale di Asti.

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