Per contrastare il fenomeno dello spaccio delle sostanze stupefacenti, il Comando Provinciale dei carabinieri di Asti ha disposto, durante il ponte dei Santi, numerosi posti di controllo lungo le principali arterie di comunicazione, con l’intervento di tutti i reparti dell’Arma che operano nella
provincia.
Decine le persone controllate, di cui sei arrestate. Cinque per reati riguardanti lo spaccio di sostanze stupefacenti.
Tre cittadini albanesi, Shahinaj Vexhi, 1980, Shahinaj Urim, 1987, e Merraj Aldi, 1989, residenti ad Asti, sono stati sorpresi nella serata in via Tagliamento con quasi due etti di cocaina, in parte già confezionata in dosi, che gli inquirenti ritengono destinati al mercato giovanile della città.
Al termine delle operazioni i tre arrestati sono stati tradotti presso la Casa Circondariale di Asti a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
Inoltre i carabinieri di Canelli hanno tratto in arresto due persone colpite da un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal G.I.P. del Tribunale di Acqui Terme (Al), per il reato di detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio.
I due arrestati sono Giangreco Vincenzo, 1964, pregiudicato, residente a Nizza Monferrato, e Varamo Giuseppe, 1983, pregiudicato, residente a Polistena (RC) ma domiciliato a Nizza Monferrato, in atto già detenuto presso la Casa Circondariale di Asti perché tratto in arresto per lo
stesso reato il 3 maggio scorso.
I due sono ritenuti responsabili di una lunga serie di episodi di spaccio di sostanza stupefacente del tipo cocaina avvenuti, oltre che a Nizza Monferrato, anche ad Alessandria e Milano.
Al termine delle operazioni il Giangreco è stato trasferito presso la Casa Circondariale di Asti a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.