>> Nizza è Barbera: oltre 15.000 i bicchieri somministrati

Da venerdì 6 a domenica 8 maggio, a Nizza Monferrato, capitale della Barbera, si è svolta la manifestazione Nizza è Barbera con enoturisti italiani e stranieri, un prestigioso vino ospite d’onore francese e una particolare attenzione all’ambiente.

L’edizione 2011 di Nizza è Barbera ha visto un incremento della presenza di enoturisti stranieri (inglesi, americani, olandesi e soprattutto tedeschi) e un aumento in generale dei bicchieri di vino somministrati, circa 15.000 tra Foro Boario e le vie del Centro storico, teatro di una campagna a favore dell’ecosostenibilità dal claim “Tu bevi il vino, a tutto il resto pensiamo noi”.

Ottima la partecipazione alla degustazione guidata di Moët & Chandon, che ha aperto le danze venerdì pomeriggio con oltre 100 persone presenti nella sala allestita presso il Foro Boario. Gianni Fabrizio, curatore della Guida dei Vini del Gambero Rosso e le referenti della maison francese Stefania Turato e Michela Cimatoribus hanno guidato la degustazione dei prestigiosi Grand Vintage e Grand Vintage Rosè del 2002 di Moët & Chandon e il Vintage 2002 il Vintage Rosè 2004 di Veuve Clicquot.

“Barbera & bicchieri” ha chiuso la giornata di venerdì con la premiazione delle barbere segnalate come Grandi Vini sulla guida “Slow Wine 2011” edita da Gambero Rosso e quelle citate con i tre bicchieri sulla guida “Vini d’Italia 2011” edita da Slow Food. Il “Tullio pensiero” è stato poi celebrato con la consegna del “Premio Tullio Mussa” ad Angelo Sonvico, ex proprietario de La Barbatella, barberista per vocazione e grande amico di Mussa.

Sabato e Domenica il Foro Boario di Piazza Garibaldi è stato allestito come spazio espositivo per ospitare 50 aziende vitivinicole con le loro Barbere d’Asti, Barbere del Monferrato, la Barbera Nizza e due distillerie. I banchi da degustazione dislocati attorno al perimetro hanno idealmente abbracciato l’esposizione di gigantografie del fotografo/artista inglese Mark Cooper, che dominavano il Foro Boario con un’inedita visione del paesaggio monferrino dall’alto. Prendendo solo l’essenza del pianeta visto dall’alto, il Monferrato si è trasformato in arte e gli scatti fotografici in capolavori che rendono astratta la materia più concreta: la terra.

Parallelamente, Sabato nelle vie del centro storico prendeva vita la festa della Barbera: la farinata e gli agnolotti presso gli stand gastronomici della Pro Loco di Nizza Monferrato, la panissa del Comitato Vecchia Porta Casale di Vercelli, la piadina romagnola di Savignano sul Rubicone, la friciula di Incisa Scapaccino e i tanti altri piatti proposti dai commercianti e dai bar del centro storico. Nell’area relax della manifestazione allestita nei giardini dell’Enoteca Regionale di Nizza a Palazzo Crova, il quartetto jazz di Felice Reggio ha emozionato il pubblico che l’ha accolto e salutato con un brindisi alzando un calice di barbera. Negozi aperti, musica e punti di somministrazione del vino sono stati gli altri elementi che hanno contribuito ad attirare un pubblico da record.

Domenica, mentre al Foro Boario di Piazza Garibaldi proseguivano le degustazioni di barbere, nelle vie del centro – che già ospitavano gli stand gastronomici e i punti di somministrazione del vino – le bancarelle del mercatino a km zero hanno attirato i turisti italiani e stranieri sotto gli splendidi portici di Via Carlo Alberto e in Via Pio Corsi, per poi fermarsi nei giardini di Palazzo Crova per una pausa rilassante nell’area relax allestita o per assistere ai seminari di abbinamento del sigaro toscano con champagne, passito o grappa.

Nei due giorni di manifestazione, i banner e pannelli dislocati in città hanno attirato l’attenzione del pubblico su un altro aspetto importante: l’importanza della raccolta differenziata dei rifiuti, l’utilizzo di materiali il più possibile riciclabili, il recupero dei tappi in sughero, il tutto riassunto dal claim “Tu bevi il vino, a tutto il resto pensiamo noi”, realizzati in collaborazione con il consorzio per i rifiuti artigiano G.a.i.a. Spa.

Il merito del successo della manifestazione va all’Enoteca Regionale di Nizza che ha gestito gli aspetti logistici e organizzativi dell’evento, reso possibile grazie alla Regione Piemonte, il Consorzio di Tutela dei Vini d’Asti e del Monferrato, la Camera di Commercio di Asti, il Comune di Nizza Monferrato, la Pro Loco di Nizza Monferrato e gli sponsor tecnici L’Enotecnica, Palfiere, Tipografia Gambino e G.a.i.a. Spa. Un ringraziamento va anche alle forze dell’ordine, agli operatori dedicati alla pulizia della città e ai volontari che hanno lavorato tanto per fare di Nizza ancora una volta la capitale indiscussa della Barbera.

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