Ormai alle ultime settimane utili per partecipare al Premio Giornalistico del Roero (quest’anno alla ventitreesima edizione), l’Associazione che lo organizza ha invitato appassionato ed operatori dell’informazione al “Roero Red Top”, momento di conoscenza delle ultime annate in commercio del rosso da uve Nebbiolo che prende il nome dal territorio della sinistra Tanaro e che da qualche tempo si può fregiare anche della Docg.
In quattro diversi ristoranti del territorio (Il Leon d’Oro di Canale, lo Stefano Paganini alla Corte degli Alfieri di Magliano, il Marcelin di Montà ed il Monteoliveto di Casà Lounge di Monticello) si sono così potuti degustare una trentina di Roero delle annate 2008 e 2007 (di questo millesimo c’era anche alcune ottime “riserve”) accompagnati ai piatti, tradizionali in alcuni casi, rivisitati in altri, di alcuni tra i ristoranti di miglior qualità del Roero.
Nelle quattro sedi del Roero Red Top il presidente dell’Associazione, Giovanni Negro, ha salutato ospiti e partecipanti con l’inevitabile invito a visitare nei prossimi mesi quella straordinaria terra di vino e di cultura che si chiama Roero. (Paolo Monticone)