>> Modificato il regolamento del Palio e assegnato l’ordine di sfilata

Il Palio si correrà ad Asti, domenica 18 settembre 2011. Nella sala consiliare del municipio di Asti, giovedì 27 gennaio, si è incontrato il Consiglio del Palio. All’ordine del giorno l’articolo 52 del regolamento del Palio che, in merito alle ben note intemperanze alla partenza dal canapo, punisce comportamenti indisciplinati tali da compromettere il regolare svolgimento della corsa.

L’articolo, anche su proposta dell’amministrazione comunale, subirà una modifica, entro un mese,  per cercare di ovviare a interpretazioni troppo ‘personali’ e ‘libere’ del mossiere con conseguenti troppo vivaci polemiche.

Nella stessa riunione è stato assegnato l’ordine di sfilata dei 21 concorrenti (7 Comuni e 14 rioni).  Dei 21 concorrenti accederanno alla finale nove cavalli, i primi tre delle tre batterie. Inoltre si è proceduto  alla riconferma dei tre principali incarichi del Palio: il Capitano, Mario Vespa; il presidente della commissione tecnica, Gilberto Berlinghieri; il presidente della giuria d’arrivo, Valter Cassulo.

Comitato di Canelli. Il Comune di Canelli, con delibera di giunta del 27 dicembre 2010, ha concesso al comitato Palio di Canelli, presieduto dal rettore Gian Carlo Benedetti, la municipalità che così si estrinseca: “il comitato  ha facoltà di partecipare al Palio con il nome, le insegne e i colori della nostra città senza che questo comporti spese ed oneri per il Comune”.
‘Senza spese ed oneri’ (dura lex, sed lex), come  avviene, sotto qualsiasi amministrazione, ormai dal 1986, da 25 anni, da quando cioè è rettore il presidente della Pro Loco Gian Carlo Benedetti.

Questo il nuovo comitato Palio della città di Canelli: rettore onorario Marco Gabusi, sindaco di Canelli; rettore Giancarlo Benedetti; vicerettori Lorenzo Nervi e Gianna Milanese; coordinamento generale Giancarlo Benedetti; commissione cavallo e fantino Lorenzo Nervi; commissione storica Omodeo Zurini Giovanna e Gianna Milanese; commissione artistica, Marisa Tinto e Piercarla Negro; commissione festeggiamenti Lorenzo Nervi e Giuseppe Gallese; addetto stampa Mauro Traversa; segretario economo tesoriere Rag. Giovanni Sandrone.

Dalla ripresa della gara, subito dopo la guerra, Canelli ha vinto una sola volta, nel 1974, con il rettore Gian Carlo Pullacini. Poi, per cinque anni, dal 1980 al 1985, Canelli non partecipò al Palio. Riprese a correrlo dal 1986, essendo rettore Giancarlo Benedetti, ancor prima che cambiasse il regolamento che prevede la cancellazione, per sempre, del diritto alla partecipazione.  Non esaltanti i piazzamenti: un secondo posto in finale con la cavalla Slavi e il fantino Cuore Matto; un quinto posto (monete d’argento) nel 1986 ed un nono posto, ‘fortemente voluto’ per accedere al premio dell’acciuga che diede risonanza alla ‘Festa dell’acciuga’ alla Contratto. Nel 2000,   Canelli, si aggiudicò il primo premio (un quadro d’autore) per la migliore sfilata.