>> Nel Sud Astigiano, per 5.600 stranieri le istruzioni per i farmaci in 11 lingue

Grazie alla collaborazione tra Asl AT e Università di Pavia nasce un nuovo servizio per l’utenza. Terapie farmacologiche multilingue all’ospedale Santo Spirito di Nizza Monferrato. All’atto delle dimissioni e per il pre-ricovero in Day Surgery i pazienti stranieri ricevono una scheda con istruzioni bilingua (italiano e idioma madre dell’assistito) corredate da pittogrammi esplicativi sulle modalità di assunzione dei medicinali.

L’iniziativa, avviata nel 2010, punta a favorire l’accesso ai servizi da parte dell’utenza di altri Paesi. Nel Distretto Asti Sud, sono circa 5.600 gli stranieri regolarmente iscritti al servizio sanitario nazionale che potranno beneficiare di questa novità introdotta dall’Asl AT.

“Non adatto a neonati”, “non assumere in gravidanza”, “scuotere prima dell’uso”, “conservare al riparo dalla luce”, “da assumersi alla sera prima di coricarsi”, sono solo alcune delle informazioni essenziali per orientare i pazienti e salvaguardarli da potenziali effetti collaterali dannosi per la salute.

L’iniziativa, curata da Simona Rissone, medico della Farmacia ospedaliera nicese, è nata grazie alla collaborazione con la professoressa Tiziana Modena dell’Università di Pavia, ideatrice del progetto che ha permesso di realizzare un traduttore farmaceutico informatico, disponibile on line per gli operatori di settore.

Le lingue a disposizione sono 11: albanese, arabo, cinese, francese, inglese, iraniano, portoghese, rumeno, russo, spagnolo, e tedesco.
“Gli stranieri – spiega la dottoressa Rissone – sono quelli maggiormente esposti agli errori farmaceutici, per questo crediamo che questa iniziativa possa offrire un aiuto significativo e rappresenti un esempio del costante impegno rivolto a migliorare i servizi all’utenza”.