>> Fallimento Way Assauto: impegno della Regione per garantire lavoratori

Dopo un lungo travaglio, il Tribunale di Asti ha dichiarato il fallimento della storica azienda astigiana Way-Assauto Artigiana Ammortizzatori. Nella seduta odierna (23 dicembre) sia della Giunta che del Consiglio regionale, entrambi convocati, se ne è parlato, deliberando l’impegno a salvaguardarne i livelli occupazionali e la produzione. 

“Questa mattina (23 dicembre) siamo venuti a conoscenza dal Commissario Straordinario che il Tribunale ha dichiarato il fallimento dell’azienda Way-Assauto Artigiana Ammortizzatori. L’intenzione della Regione è quella di prendere immediatamente contatti con il curatore fallimentare nei tempi più celeri possibili per continuare il lavoro che avevamo già intrapreso per salvare l’azienda in queste ultime settimane”. Ad annunciarlo l’assessore al Lavoro e alla Formazione Professionale, Claudia Porchietto e l’assessore all’Industria, Massimo Giordano.

“È mutata la situazione procedurale – concludono Porchietto e Giordano – ma come abbiamo avuto modo di ribadire questa mattina ai lavoratori della Way-Assauto possiamo garantire che la Regione resterà al loro fianco per salvaguardare i livelli occupazionali e garantire la continuità della produzione e che manterremo aperto ad oltranza il tavolo di crisi”.

“Per Asti e per le famiglie dei lavoratori – aggiunge l’assessore Giovanna Quaglia – quello di oggi è un giorno particolarmente difficile. Sia nella seduta di Giunta che del Consiglio regionale, entrambi convocati, è stata fatta una comunicazione in merito alle ultime notizie, in cui è stata ribadita, alla luce della comprensibile preoccupazione, la volontà di mantenere alto il livello di attenzione sul tavolo di crisi. Sono certa che da parte della Regione nei prossimi giorni si continuerà il confronto per valutare ogni possibile soluzione che impedisca alla nostra città di perdere questa partita così importante e delicata”.

Con un comunicato, il consigliere regionale Rosanna Valle ha reso noto che in merito al fallimento Way Assauto aveva presentato, come primo firmatario, nella seduta del Consiglio regionale di oggi 23 dicembre, un ordine del giorno sull’emergenza occupazionale derivante dalla chiusura della fabbrica.

“L’azienda – aveva dichiararo Rosanna Valle nel comunicato – rappresenta un elemento fondamentale del tessuto industriale del territorio astigiano, sotto il profilo produttivo e occupazionale. L’ordine del giorno – aggiunge – è un modo, non solo formale,  per continuare a far sentire la forte presenza delle istituzioni e della comunità intorno ai lavoratori e alle loro famiglie”.

“L’ordine del giorno esprime solidarietà ai lavoratori sui quali ricadono gli effetti del provvedimento, manifesta apprezzamento per la costante partecipazione delle istituzioni locali e nazionali alla vertenza Way Assauto e impegna la Giunta regionale ad attivare ogni possibile iniziativa volta a individuare e a mettere in pratica  adeguate forme di tutela per i lavoratori, anche alla luce della pesante situazione economico – occupazionale in atto, con processi di ristrutturazione e delocalizzazione che rischiano di portare al disfacimento il tessuto industriale astigiano.”