Dopo la presentazione, venerdì 14 maggio, al Salone del Libro di Torino, l’opera ”L’aquilone a forma di sole – Storie e disegni tra Sicilia e Provenza, ma non solo” di Franco Asaro (sua quarta opera narrativa finita di stampare lo scorso marzo per lo Spettattore Libri di Asti) sarà presentata a Canelli (At), sabato 5 giugno, alle ore 17, alla cartolibreria “Il segnalibro”, in corso Libertà. Seguirà aperitivo a cura dell’Enoteca regionale di Canelli.
L’autore, siciliano di nascita, vive a Canelli dal 1964, è un affermato pittore con più di quaranta personali, giornalista pubblicista, poeta e scrittore, vincitore di diversi premi letterari, ha pubblicato sette ‘Carnet di viaggi’; otto opere di poesia e quattro libri di narrativa: ‘Venti di terra Echi di mare’ (Racconti, S. Stefano Belbo, 1993), ‘Di qua e di là dell’acqua’ (Racconti, Canelli, 1995), ‘Una crociera particolare’ (Romanzo, Canelli, 2009).
L’ultima opera di Asaro, dedicata “all’amata Sicilia natia e alle altre mie terre d’elezione: l’ospitale Friuli, l’operoso Piemonte, la luminosa Provenza”, comprende diciotto storie, alcune delle quali trascritte e rielaborate sul filo della memoria di Madame Anne-Marie titolare dell’alberghetto – bomboniera sui sentieri del Parco regionale del Lubéron, in Provenza.
Nella postfazione Francesco Antonio Lepore, parla di racconti maieutici capaci di trasformare figure di ordinaria semplicità, contadina o cittadina, in testimoni esemplari di quanto sia ricco, vario e periglioso quel viaggio verso l’ignoto che è la vita di ognuno di noi, piccoli novelli ulissidi destinati spesso al dimenticatoio”.
Storie differenti tra loro, ma stracolme di poesia come emerge sin dalla dedica.