A partire da venerdì 2 aprile 2010 saranno a disposizione, nel castello di Cortanze (via Marchesi Roero 1, Cortanze – AT), quattro percorsi tematici audioguidati con relativa cartina dove sono segnalati i luoghi in cui fermarsi per ascoltare la spiegazione. Il territorio è illustrato da guide professioniste che danno voce al patrimonio storico artistico, alla cultura religiosa e alle tradizioni popolari astigiane. Di seguito in modo schematico gli itinerari proposti:
Asti: città d’Arte e Mercanti
Il visitatore incontra la città di Asti in tutti i luoghi importanti che attestano la sua storia. Come cornice, curiosità ed aneddoti, sulla città e sul Palio, riferimenti a personaggi famosi, sia di tipo storico-politico, che di tipo letterario, religioso e dello spettacolo. La visita culminerà con Palazzo Mazzetti che rappresenta al meglio il carattere artistico cittadino.
Le Terre dei Santi
La zona nord della provincia astigiana, vicinissima a Torino si caratterizza per aver dato i natali a molti Santi e personaggi religiosi come: San Giovanni Bosco, San Giuseppe Cafasso, San Domenico Savio e il cardinal Massaia. Le loro vite e le loro opere, sono lo sfondo della terra che li vide fanciulli e diventare punti di riferimento religiosi e sociali per il mondo intero.
La città di Asti venera un Santo patrono che fu tra i primissimi martiri del cristianesimo: San Secondo. Altro Santo “sociale” dell’Astigiano è San Giuseppe Marello, fondatore della congregazione degli Oblati con sede in Asti, conosciuta in tutto il mondo. L’importanza della fede religiosa astigiana è raccontata attraverso le sue splendide chiese.
L’Arte Romanica nelle Pievi
Sovente il visitatore viene attratto da questi luoghi ameni, nascosti nelle campagne. Qui parlano le pievi attraverso la voce dell’audio guida di modo che il visitatore potrà scoprire quelle particolarità, a volte poco visibili, che caratterizzano il valore artistico della costruzione.
Il Sacro e il Profano
Questo percorso inizia dalla città di Asti, che si attesta come fulcro della vita religiosa locale. E’ nel profondo della terra, così come nel profondo dell’animo umano, che si custodiscono i tesori più preziosi. Per questo motivo a seguire le cantine di Canelli chiamate “cattedrali sotterranee”, perchè nelle loro profondità viene prodotto l’Asti Spumante, custodito con la sacralità dei rituali religiosi.
A Nizza Monferrato si visita la casa di Madre Mazzarello, suora che seguì con impegno lo stile religioso di Don Bosco.
Questo strumento, a noleggio, è disposizione di tutti e ha come obiettivo quello di offrire ai turisti la possibilità di conoscere meglio tutte le bellezze che connotano il territorio astigiano. È da notare che sarà il visitatore che sceglierà l’ordine delle visite e dei luoghi a seconda del proprio interesse e del proprio gusto.
Queste audio guide sono state progettate e realizzate dalla Cooperativa di guide “La Pervinca” per lanciare, attraverso la recente gestione dell’Agenzia di Incoming Turismo e Territorio, il turismo astigiano.
Per avere maggiori informazioni e richiedere la prenotazione delle audio guide telefonare al 339 5315104 – 0141 357138
La Pervinca, associata a Confcooperative Asti, è una Cooperativa Sociale di tipo B, nata nell’ambito del progetto Equal START-UP GO FAR, promosso dal Comune di Asti, e si occupa prevalentemente di attività a carattere ambientale e storico-culturale attraverso laboratori ed escursioni sul territorio piemontese.
Turismo e territorio: Agenzia di Incoming specializzata nella gestione del Turismo sul Territorio del Monferrato Astigiano e del basso Piemonte, nata grazie al progetto “Leader Plus” del G.a.l. Basso Monferrato Astigiano e promossa da Confcooperative Asti. Gli uffici sono ospitati presso il Castello di Cortanze, nuova sede del Gal. Alla Cooperativa di guide “La Pervinca” è stata infatti affidata la gestione dell’agenzia di turismo, al fine lanciare il turismo d’incoming ponendo un accento strategico sul valore della professionalità coniugata a servizi mirati, realizzati con competenza, flessibilità, innovazione e attenzione prioritaria alle esigenze del visitatore.