> Castagnole delle Lanze primo comune riciclone del Piemonte

Consegna dell'attestato: da sinistra Stefano Ciafani (responsabile Scientifico Legambiente Nazionale), Serena Binello (Consigliere Comunale Castagnole delle Lanze), Roberto Ronco (Assessore all’Ambiente Provincia di Torino) e Nicola De Ruggiero (Assessore all’Ambiente Regione Piemonte).

Nei giorni scorsi, a Torino, si è svolto il convegno Piano Regionale Gestione Rifiuti e Piano Provinciale, su iniziativa della Regione Piemonte e di Legambiente, che da anni raccoglie i risultati raggiunti dai Comuni piemontesi nella raccolta differenziata e nella gestione dei rifiuti. Sono 548 i Comuni “Ricicloni” del Piemonte che nel 2008, secondo il dossier di Legambiente, hanno superato la media regionale di raccolta differenziata. Media attestata al 48%, con un incremento di tre punti percentuali rispetto al 2007. Un risultato, questo, soddisfacente per il Piemonte, che si piazza al terzo posto tra le regioni italiane in tema di raccolta differenziata. Sempre dal dossier, inoltre, si deduce che su una produzione totale di 2.251.617 tonnellate di rifiuti, ne sono state differenziate 1.089.754 tonnellate (pari al 48,4%). Il rimanente rifiuto indifferenziato (1.161.863 tonnellate) viene avviato in discarica per il 59%, trattato in modo meccanico biologico per il 34% ed incenerito per il rimanente 7%.

“Il dato che più ci sta a cuore – ha affermato l’assessore regionale all’ambiente, Nicola De Ruggiero – è quello legato alla produzione complessiva pro capite dei rifiuti, che nel 2008 scende in punti percentuali di circa l’1,6%. Una riduzione che, se pur minima in valore assoluto, è da interpretare come segnale di tendenza ormai inequivocabile, frutto dell’impegno dei cittadini e delle politiche di riduzione che Regione, Province, Comuni e singoli cittadini stessi hanno messo e mettono tuttora in campo.

Per quanto riguarda la classifica dei Comuni “Ricicloni” del 2009, è stato considerato il cosiddetto indice di buona gestione dei rifiuti urbani, che prende in considerazione non solo la percentuale di raccolta differenziata ma anche la quantità totale di rifiuti prodotti, la residualità dello smaltimento in discarica, la sicurezza dello smaltimento finale ed il recupero di energia.

Nella classifica così redatta si è aggiudicato il primo posto, in qualità di vincitore assoluto, il Comune di Castagnole delle Lanze, già premiato negli scorsi anni, con un punteggio di indice di buona gestione pari a 84,06% e con il 75% di raccolta differenziata.

“Il riconoscimento è senza dubbio prestigioso – commenta Guido Rosso, assessore all’ambiente – ed è stato raggiunto grazie all’impegno ed al senso civico dei nostri concittadini. Ma non dobbiamo accontentarci di questo traguardo. Il nostro obiettivo, oggi, è la riduzione dei rifiuti prodotti. e una migliore qualità della raccolta differenziata. Proprio per questo, abbiamo in cantiere nuovi progetti e nuove iniziative che presenteremo nelle prossime settimane. Siamo convinti – conclude Rosso- che i castagnolesi, con la corretta informazione e con le giuste motivazioni, risponderanno, anche questa volta, positivamente”. Un mondo pulito….. inizia anche dalle piccole attenzioni all’interno delle nostre famiglie.

Da sinistra, nella foto: Stefano Ciafani (responsabile Scientifico Legambiente Nazionale), Serena Binello (consigliere Comunale Castagnole delle Lanze), Roberto Ronco (assessore all’Ambiente Provincia di Torino) e Nicola De Ruggiero (assessore all’Ambiente Regione Piemonte).